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De Laurentiis: “Napoli-Paok nel nome di Ciro Esposito. Con mamma Antonella un progetto formativo”

«Sabato sarà l’occasione per disputare un’amichevole che ricopre un significato molto importante perché la società invita tutti i tifosi napoletani ad una serata di sport e fratellanza in nome di Ciro Esposito affinché la sua morte non sia dimenticata ed in sua memoria si possa avviare un percorso di pace e solidarietà in tutta Italia».
È quanto afferma ai microfoni di Radio Kiss Kiss il presidente del club partenopeo Aurelio De Laurentiis in vista della sfida che si disputerà il 2 agosto allo stadio San Paolo. «Con Antonella Leardi, madre d’Italia, abbiamo creato un progetto formativo intitolato ‘Fratellanza italiana calcio in nome di Ciro’ -prosegue il patron del Napoli-. Abbiamo sollecitato una serie di Istituti scolastici di Scampia, Ilaria Alpi, Carlo Levi e l’Itc Galileo Ferraris per costruire un percorso che abbia valore didattico educativo, per sensibilizzare una cultura sportiva attraverso la presenza di esperti di psicologia e sociologia del calcio. Manderemo a Scampia anche alcuni nostri giocatori ed il nostro allenatore in un paio di sessioni programmabili». 

«La cosa più importante di questa amichevole con il Paok Salonicco non è tanto vedere la prima uscita ufficiale della squadra del Napoli, noi invitiamo i tifosi a partecipare ad una serata di sport e fratellanza perchè l’intero incasso della gara di sabato, al netto dell’Iva e diritti prevendita, verrà devoluto al progetto ‘Fratellanza Italiana calcio in nome di Ciro’ per creare azioni a supporto dell’edilizia scolastica finalizzata alla creazione di strutture sportive, manutenzione e ripristino degli impianti sportivi di Scampia nelle Scuole Ilaria Alpi, Carlo Levi e l’Istituto Galileo Ferraris», conclude De Laurentiis.

il mattino

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!