Atalanta-Cesena 3-2: rimonta nerazzurra, Bisoli sprofonda

7 Dicembre 2014 Redazione

BERGAMO – L’Atalanta soffre, spreca, ma in rimonta vince 3-2 contro il Cesena ritrovando la vittoria che mancava in campionato da sei giornate, esattamente dal 19 ottobre (1-0 al Parma). Secondo ko di fila invece per i romagnoli che non vincono dalla prima giornata (1-0, sempre sul Parma). Gara emozionante a Bergamo con Drefel che porta gli ospiti sul 2-0. Benalouane accorcia alla fine del primo tempo e nella ripresa Stendardo e Maxi Moralez regalano agli orobici tre punti-salvezza di colossale importanza.

DENIS E GOMEZ, CHE CHANCE – Colantuono, senza il recente infortunato Raimondi e privo degli squalificati Dramè e Boakye, schiera un 4-4-1-1 con Zappacosta avanzato nel ruolo di esterno destro di centrocampo, mentre a sinistra c’è Gomez. Del Grosso rimpiazza Dramè in difesa. Attacco affidato a Moralez e Denis. Bisoli risponde con un 4-3-1-2 con Brienza dietro le punte Defrel e Djuric. Centrocampo a tre composto da Giorgi, Cascione e De Feudis. La partita è nei piedi dei nerazzurri che dominano nel possesso-palla e hanno chiare occasioni da gol per passare in vantaggio. Come al 17’: gran palla di Moralez e controllo del Denis in area, ma Volta lo contrasta e l’argentino non riesce a concludere in rete a un passo dalla linea di porta. Ancora più clamorosa la chance sprecata da Gomez al 25’: cross perfetto di Moralez e il Papu, tutto solo, di testa la vuole piazzare ma invece manda la sfera sul fondo.

SI SCATENA DEFREL – Se l’Atalanta spreca, il Cesena resta a galla e colpisce alla prima occasione. Minuto 31: Giorgi lancia Defrel in area, l’attaccante ha tutto il tempo di controllare la palla, Del Grosso sbanda, Cherubin non chiude e il numero 92 bianconero col piatto sinistro fa centro sul secondo palo. I bergamaschi reagiscono ma Stendardo e Cigarini non trovano la porta. Al 43’ doppietta di Defrel: sponda aerea di Djuric al limite dell’area, palla al francese che si libera di Stendardo e col sinistro infila Sportiello sul palo opposto.

SPERANZA BENALOUANE – E’ notte fonda per l’Atalanta, ma nell’unico minuto di recupero arriva il gol della speranza: dopo un angolo, esce la difesa romagnola, ma Defrel si attarda e tiene tutti in gioco. La palla raggiunge Benalouane che solo davanti alla porta controlla e gira in rete con un gol spettacolare.

STENDARDO E MAXI RIBALTANO TUTTO – A inizio ripresa Colantuono inserisce Bianchi al posto di Gomez e le due punte pesanti in campo per l’Atalanta cambiano il match. Bianchi è una furia e dopo una manciata di minuti sfiora già il gol. Gol che invece arriva al 5’: punizione di Cigarini, colpo di testa di Bianchi con miracolo di Leali, ma la palla resta lì e Stendardo la mette dentro da pochi centimetri. Passano 2’ è la rimonta nerazzurra è completata col sorpasso: pasticcio clamoroso tra Capelli e Leali, col difensore che non interviene sulla palla chiedendo invece al compagno di uscire. Leali effettivamente esce ma si scontra con Capelli, liberando Moralez tutto solo verso la porta ormai sguarnita. 3-2.

MA QUANTE OCCASIONI SPRECATE – Il Cesena ora è sotto choc e non riesce più a creare occasioni da rete. Bisoli prova a cambiare qualcosa con Rodriguez al posto di Giorgi e più tardi con Hugo Almeida per Brienza e Tabanelli per Cascione. Colantuono invece dà sostanza al centrocampo con Migliaccio al posto di Denis. E chi ha le chance per segnare ancora è solo l’Atalanta. Nell’ultimo quarto d’ora di gara succede di tutto: Bianchi di testa manca la porta di nulla, Del Grosso spara un siluro sulla traversa, Carmona è solo nell’area piccola ma si fa chiudere da Volta, Migliaccio di testa prende il palo e Stendardo fallisce un semplice tap-in spedendo la sfera addirittura in fallo laterale. Infine Maxi Moralez, solo davanti a Leali, tenta un pallonetto fallimentare. Nonostante tutte queste occasioni da rete mancate, il Cesena non ne approfitta e l’Atalanta può festeggiare e respirare.

Atalanta-Cesena 3-2 (1-2).
Atalanta (4-4-1-1): Sportiello 6; Benalouane 6, Stendardo 6, Cherubin 5,5, Del Grosso 5,5; Zappacosta 5,5 (32′ pt D’Alessandro 6), Cigarini 6,5, Carmona 5,5, Gomez 5 (1′ st Bianchi 7); Moralez 7; Denis 5,5 (28′ st Migliaccio 6). In panchina: 1 Avramov, 78 Frezzolini, 5 Scaloni, 6 Bellini, 16 Baselli, 20 Biava, 25 Spinazzola, 31 Molina, 95 Grassi. All. Colantuono 6.
Cesena (4-3-1-2): Leali 5; Capelli 4,5, Volta 6,5, Lucchini 5,5, Renzetti 5,5; Giorgi 6,5 (24′ st Rodriguez 5), De Feudis 6,5, Cascione 5,5 (39′ st Tabanelli sv); Brienza 6 (31′ st Hugo Almeida sv); Defrel 6,5, Djuric 6. In panchina: 30 Agliardi, 81 Bressan, 3 Mazzotta, 7 Carbonero, 10 Coppola, 17 Magnusson, 19 Succi, 44 Cazzola, 61 Garritano. All. Bisoli 5,5.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Reti: nel pt al 31′ e al 43′ Defrel, al 46′ Benalouane; nel st al 5′ Stendardo, al 7′ Moralez.
Recupero: 1′ e 3′.
Angoli: 4-2 per l’Atalanta.
Ammoniti: Carmona per fallo di mano, Defrel, Lucchini, Giorgi, De Feudis, Benalouane e Renzetti per intervento falloso, Sportiello per ritardata rimessa in gioco.
Spettatori: 1.817 paganti, 10.678 abbonati. Incasso 4.379 euro (quota partita 110.406,98 euro).