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IL PERSONAGGIO – Gonzalo Higuain, i crucci del pipita

napoli-genoa esultanza secondo gol higuainLo vogliamo ribadire? Ribadiamolo! Il Napoli, inutile nasconderlo, si è giocato l’ ultima chance per accaparrarsi il terzo posto Champions … la Lazio, affinchè ciò avvenga, dovrebbe perdere 2 partite consecutive, il derby e lo scontro diretto al San Paolo… Ma le possibilità sono davvero minime … Nei momenti clou le altre squadre tirano fuori gli attributi, al contrario del Napoli che delle amnesie e dei cali di concentrazione in questa stagione si è nutrito … O meglio, ha nutrito gli altri regalando punti su punti che adesso ad uno ad uno rimpiangiamo, perché è proprio per un punto o due che il Napoli non si qualificherà nell’ Europa che conta. E così si va a Torino, a gareggiare contro una squadra che avrebbe dovuto avere la testa già a Berlino, che sarebbe dovuta essere stanca per gli straordinari in Coppa Italia, satura per i festeggiamenti post Coppa, et cetera, et cetera et cetera…Cosa avrebbero dovuto fare gli azzurri allo Juventus Stadium? Semplice! La partita della vita! Quella che tante, troppe volte le squadre provinciali e non, hanno disputato contro di loro, il 90% delle volte facendo trionfare le motivazioni, il cuore, la voglia, la grinta, contro la classe e la tecnica. I ragazzi di Benitez avrebbero dovuto giocarsi in casa sabauda questa benedetta partita del cuore, e per più di un motivo: intanto per continuare, fino alla fine, a coltivare le ambizioni Champions … Questo il primo motivo, ma il secondo, non meno importante, era quello riguardante l’ avversario, per portare avanti quel discorso di orgoglio territoriale che in quello Stadio, in quella città, tra quella gente che mentre festeggiava i suoi trionfi inneggiava ancora al Vesuvio, doveva essere sbandierato come un vessillo, a difesa della dignità di una terra denigrata e offesa.

Sogni! Utopie! Idealismo … Chi scende in campo con la maglia azzurra oggi, insieme a chi siede in panchina da top coach, è già con la mente altrove..ad altri Campionati, ad altre Champions … conquistate da altri. Delle ultime partite, a parte Mertens, non salvo nessuno … Nemmeno Gonzalo Higuain …  da lui ci si aspettava, in queste ultime gare cruciali, i numeri da fuoriclasse e il carisma del leader, invece abbiamo visto un campione spento e demotivato … spesso nervoso e inquieto in campo, un po’ come quel Cavani che oggi tutti rimpiangono manco fosse Maradona e che andò via da Napoli sbattendo la porta,  senza manco un grazie a chi l’ aveva prelevato da una provinciale trasformandolo in asso miliardario, la cui irrequietezza per astinenza da goal, la cui isteria gli valse nel 2011,  una squalifica per 3 giornate a fine campionato che lo mandò in vacanza anticipata.  Ma torniamo al presente, torniamo al pipita, la cui abulia da un po’ di tempo in qua è evidente … Non sappiamo cosa gli sia successo, la sua classe, il suo talento, la sua tecnica sono indiscutibili, e abbiamo avuto modo di apprezzarne i numeri, di entusiasmarci dinanzi alle sue magie … ai suoi gol, stupendi, uno più bello dell’ altro … Di elogiarlo per il suo altruismo in campo, tradotto in assist, tanti assist, che hanno prodotto altrettante reti. Non sembra più, oggi, lo stesso fuoriclasse trascinatore di qualche mese fa … Il problema di Gonzalo è chiaramente di natura psicologica più che di natura atletica … Con l’ andare del tempo e della stagione, considerando l’ impalpabilità della fase difensiva della sua squadra che spesso ha vanificato quanto in attacco prodotto, deve aver perso l’ entusiasmo che precedentemente  lo muoveva, deve aver smarrito quel feeling che lo legava al coach capatosta che 2 anni fa lo volle a Napoli … Si è smarrito Gonzalo, e quando con la testa non sei più dove dovresti essere nessuno può farci niente … Ti devi ritrovare da solo. I fischi e gli insulti post Dnipro di certo non hanno aiutato questo atleta che pur essendo un campione miliardario, resta comunque un uomo, un ragazzo con la sua sensibilità e le sue angosce. No, non lo difendo, è ovvio che quando scegli di fare un simile mestiere, hai il dovere di non perderti, hai l’ obbligo di onorare la maglia che indossi, devi a tutti i costi ripagare l’ affetto, la fiducia e le aspettative della gente! Questo è quanto … Ma ci sono momenti nella vita in cui al posto degli schiaffi che meriteresti vorresti un abbraccio per scaldarti il cuore e forse il pipita inconsciamente aveva bisogno di quello per andare avanti. E’ troppo tardi ora per i se e per i ma … la stagione è andata com’è andata … Diciamocelo! E’ stata un fallimento … Per colpa di tutti, allenatore,calciatori e Società soprattutto …  ora si guarda avanti, ove tutto e incerto e aleatorio. Forse sarò l’ unica a pensarlo e a volerlo in questo momento, ma se bisogna ripartire bisogna pur ripartire da qualcosa ed io vorrei ripartire da Higuain!

Tilde Schiavone – Pianetazzurro

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!