ESCLUSIVA PA – Enrico Maniero: chi vince la super sfida avrà un vantaggio psicologico
Questa settimana, PianetAzzurro ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva l’ex centrocampista del Napoli, Enrico MANIERO (Roma, 16 gennaio 1960). Coriaceo mediano, ha indossato la maglia azzurra nella stagione 1981-82 allenato da Rino Marchesi. L’esordio nella massima serie a Cagliari il 20 settembre 1981 nella partita Cagliari-Napoli (1-1).
Ha successivamente giocato in C/1 vestendo le maglie di Modena (1982-83) e Cosenza (dal 1983 al 1988) conquistando con quest’ultima una promozione in serie B attesa da ben 24 anni.
Ha poi giocato nel Pavia, nel Frosinone in C/2 nella stagione 1989-90. Con l’Avezzano ha vinto il torneo di serie D 1990-1991. Ha giocato poi con l’Aquila, due stagioni a Viterbo, per chiudere la carriera a Grosseto. I suoi due figli, Marco e il più conosciuto Riccardo, bomber del Bari, sono anch’essi calciatori..
Maniero nonostante sia nato a Roma e siano passati circa trentacinque anni da quando giocava nel Napoli, ancora oggi si dichiara tifoso del Napoli e un po’ anche del Bari, per via del figlio.
Enrico, cos’ha la Juventus che il Napoli non ha. E cos’ha il Napoli che la Juventus non ha?
“La Juve ha quello che ovunque può fare la differenza, soprattutto sui ricavi, cioè lo stadio di proprietà . Il Napoli invece ha il tifo più bello del mondo”.
Pensi che la sfida di Torino sia già decisiva per l’assegnazione del titolo?
“Da un punto di vista aritmetico senz’altro no. Però, sul piano del morale darebbe un vantaggio psicologico a chi riuscirebbe a prevalere”.
Più forte Dybala o Higuain?
“Il nostro Higuain è più completo, più bomber e più affermato. L’ex palermitano ha dalla sua l’età…”.
Più bravo Sarri o Allegri?
“Sono entrambi due ottimi allenatori. Sarri ha fatto ricredere molti pessimisti, sembra una persona umile, ma molto meticolosa nel proprio lavoro. Pochissime squadre in Europa giocano come il Napoli ”.
Sul mercato avresti fatto qualcosa di diverso al posto di Giuntoli e De Laurentiis?
“No. Il Napoli ha degli ingranaggi che funzionano alla perfezione; con l’innesto di altri giocatori di forte personalità e curriculum importante avresti solo rischiato di minare l’equilibrio del gruppo”.
Secondo te, oltre a Juve e Napoli, chi può rientrare nella corsa scudetto?
“Nessuna squadra. Da qui alla fine del campionato sarà un duello a due tra Napoli e Juventus”.
I tuoi pronostici su Juventus-Napoli, Fiorentina-Inter e Milan-Genoa.
“Su Juve-Napoli non faccio pronostici per scaramanzia. La Fiorentina è in fase calante, l’Inter potrebbe approfittarne. Il Milan, al di là del pareggio casalingo contro l’Udinese, in questo periodo è riuscito a trovare una certa continuità e lo vedo favorito sui liguri”.
di Vincenzo Letizia
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