IL PERSONAGGIO – Elseid Hysaj …. Sarri, il Napoli e il sogno americano

8 Marzo 2016 Tilde Schiavone

Terminato il febbraio nero, mese in cui il Napoli ha dissipato più punti di quanto avesse fatto in precedenza, perdendo qualche certezza e a tratti anche il bel gioco che aveva incantato e incollato alle poltrone anche chi abitualmente non segue il calcio … ricevendo consensi da ogni parte e complimenti anche da commentatori televisivi solitamente ostili a chi veste la maglia azzurra, sembra essere tornato, col suo tiki taka a convincere e a fare il Barcellona! E’ palese che tra le fila azzurre qualche giocatore, usurato nel corso di questa stagione dall’ eccessivo impiego dovuto a una rosa striminzita a cui a gennaio chi di dovere, nonostante le esigenze, le esplicite richieste e anche le circostanze favorevoli che intimavano a un Napoli Campione d’ Inverno di “reclamare” un po’ di ossigeno proprio da quel calciomercato che ha resuscitato ad esempio la Roma di Spalletti, ha preferito passare … a quando non si sa … visto che di occasioni propizie come quella che alla squadra azzurra si era presentata inaspettatamente quest’ anno chissà quando ricapiteranno: la Juve va forte e ha dalla sua la mentalità e la fortuna … lo abbiamo visto a Torino, nella sfida del sorpasso che a mio avviso ha influito negativamente sulla psicologia della squadra azzurra, dando il via a una serie di prestazioni non eccellenti da parte dei partenopei che hanno rischiato e rischiano di mandare a monte quanto costruito nel corso del girone d’ andata. Ma la Società non è il tifoso che speranzoso attende riscatti e trionfi … Alla Società basta lo scudetto del bilancio per essere felice e ripartire, magari col tesoretto di qualche cessione illustre su cui costruire un progetto di volta in volta nuovo infinocchiando i supporters con la storia che il secondo o il terzo posto sono ottimi traguardi perché danno la possibilità di giocare nell’ Europa che conta, con la sola ed unica verità che la qualificazione in Champions qualche milioncino lo regala!! Che dire … Non ci resta che sperare che la cura Sarri ricominci a produrre i miracoli che fino a gennaio aveva compiuto e meno male che il signor Maurizio, da Empoli insieme alla tuta si era portato qualche suo fedelissimo, perché proprio uno di essi, Elseid Hysaj, nonostante lo scetticismo intorno alla sua figura, si è finora rivelato forse la sorpresa più gradita, proprio perché inattesa, della stagione azzurra! La storia del terzino azzurro somiglia un po’ a quelle vicende narrate nei film perché egli, ragazzino albanese nel difficile periodo post Enver Hoxha la cui dittatura aveva prodotto disastri economici e sociali, va via dalla sua terra in cerca di “fortuna” … un po’ come capitava ai nostri avi che attraversavano l’ Atlantico in cerca di un futuro migliore e per i quali Ellis Island rappresentava ciò che per gli albanesi fuggiti col barcone rappresentavano le coste dell’ Italia: l’ inizio di quel “sogno americano” che troppe volte si è rivelato illusorio e rarissime volte florido! Omettendo le vicissitudini di papà Hysaj che dopo vari tentativi riesce ad ottenere un provino grazie all’aiuto del procuratore Marco Piccioli per suo figlio Elseid , il ragazzo viene notato dall’ Empoli dove inizia la sua carriera di calciatore, dove incontra l’ amicizia e la stima di Maurizio Sarri che lo conduce con sé a Napoli e gli rende possibile quel sogno! In maglia azzurra l’ albanese si mette subito in luce e diventa titolare inamovibile nella squadra plasmata dal tecnico toscano grazie alla sua tecnica e alla sua diligenza che gli permettono di assolvere ai compiti affidatigli in maniera ineccepibile: copre bene in difesa, si propone in attacco, dialoga con i compagni in maniera impeccabile … E’ dedito al lavoro, serio, mai una lamentela o una parola fuori posto … Un atleta come non ce ne sono tantissimi, che riesce a far parlare poco di sé ma che quando in campo non c’è lo si nota subito poiché sembra venir meno quell’ autorevolezza e quella solidità che egli riesce a garantire! … Personalmente credo che in pochi si sarebbero aspettati che un giocatore “anonimo” come Hysaj avesse avuto nel Napoli un così grande riscontro, sappiamo bene quanti calciatori, anche se altrove bravini, passando per Napoli si sono smarriti … perché parliamo di una piazza difficile, esigente … umorale dove se non hai le spalle abbastanza larghe e non hai talento non puoi restare … Beh Elseid Hysaj dopo poche settimane all’ ombra del Vesuvio, non solo si era fatto apprezzare dai supporters azzurri, ma si era fatto notare un po’ ovunque sia in Italia che all’ estero, tanto da essere univocamente considerato il miglior terzino del nostro Campionato e uno dei migliori in Europa … uno che comincia a far gola ai grandi club, pronti a sborsare un bel po’ di soldi per portarselo via! 5 milioni costò al Napoli 7 mesi fa questo atleta, ora ne vale almeno 20: qualcuno “lassù” già sta cominciando a pensarci!