BASKET – Mario Acanfora: “Per Avellino centrare la finale sarebbe un risultato importantissimo e, a questo punto, anche meritato”

MARIO CANFORA, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “Gara 4 di semifinale play off è sembrata un allenamento tra una squadra di A ed una squadra di categoria inferiore. È vero che Avellino ha giocato la cosiddetta gara perfetta, ma è anche vero che Reggio Emilia non è proprio entrata in campo. Poco importa, però, perché a questo punto, la sfida, che ricordiamolo, si gioca sulla distanza delle sette gare, è davvero aperta a qualsiasi risultato, anche se gli emiliani mantengono il vantaggio del fattore campo. Per Avellino centrare la finale sarebbe un risultato importantissimo e, a questo punto, anche meritato. I biancoverdi ci hanno sempre creduto, anche quando sono andati sotto 2-0 nella serie, ma coach Sacripanti mi ha sempre parlato davvero bene di questo gruppo che ha sempre voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Sono segnali importanti, comunque, quasi come quelli che preludono ad annate memorabili. Devo dire che oltre agli americani, sono gli italiani che stanno tirando il gruppo e Cervi, su tutti, merita anche la Nazionale. Per Reggio Emilia è un brutto colpo, ho visto i volti degli emiliani e sembravano investiti da un tir. Nella serata di ieri ho avuto anche buone notizie per Caserta e, dopo la brillante salvezza, sembra ci sia qualcosa che si muove in risposta all’accorato appello di soccorso da parte della proprietà. Ho saputo anche che i vertici dell’associazione “Io sto con la Juve Caserta” hanno deciso di nominare presidente un mito del basket e di Caserta quale è Tanjievic, che sicuamente saprà toccare le corde giuste di tifosi e imprenditori per dare una mano a Iavazzi. Purtroppo solo Napoli manca ancora all’appello, ma dopo Maione, anche lui lasciato solo, è rimasto il vuoto”.

Fonte: Radio Punto Zero