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Sergio Pellissier: Contro il Napoli non ci sarò, ma la voglia di giocare è sempre quella di un ragazzino

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sergio Pellissier, attaccante del Chievo: “Mi auguro che solo contro il Napoli sarò indisponibile, poi dipenderà molto dal medico, ma indubbiamente questa la dovrei saltare. Il Napoli troverà una squadra diversa da quella che ha affrontato a Madrid, ma ogni partita è complicata se affrontata in modo sbagliato. Per noi è un match importante e bello da giocare contro la squadra che gioca il più bel calcio d’Italia. Proveremo a fare qualche punto nonostante sappiamo che non sarà semplice.  

Il Napoli gioca molto bene, non dà punti di riferimento perché senza l’attaccante centrale giostra su tutto il fronte d’attacco ed è complicato fermare quei tre. Il Napoli con Higuain ha fatto bene con l’attaccante di riferimento, ma senza di lui sta facendo bene ugualmente. Una partita persa contro il Real Madrid ci può stare, non si deve ricominciare, ma continuare così anche perché si affrontava la squadra più forte del mondo. 

Il calcio è strano, abbiamo perso contro squadre importanti che stavano bene, poi per esempio non meritavamo di perdere contro la Fiorentina 3-0, ma poi siamo andato a vincere a Roma contro la Lazio dove non meritavamo, ma la voglia di dimostrare che non ci si accontenta solo della salvezza c’è tutta. Oltretutto, ci divertiamo e vogliamo raggiungere quanti più puniti possibili. 

Ibrahimovic ogni anno dimostra di voler raggiungere obiettivi importanti e invece ci sono dei campioni che si siedono ma non è ovviamente il suo caso.

Dzeko? Credo sia stato bravo Spalletti, anche io credevo che avessero sbagliato l’acquisto perché Dzeko sbagliava gol non da lui, ma poi è stato bravo l’allenatore che gli ha dato fiducia e lo stesso calciatore che non si è mai abbattuto nonostante le critiche, ma anzi ha continuato a lavorare e adesso segna dei gol incredibili e belli. 

Il mio futuro? La voglia è sempre quella di un ragazzino, ogni anno voglio dimostrare di competere con i più giovani e finché avrò questa voglia e mi daranno la possibilità, vorrei giocare. Ho ancora un anno di contratto e spero di divertirmi ancora e segnare, per dare il mio contributo al Chievo, società in cui ho trascorso talmente tanti anni che lasciarla così mi dispiacerebbe. Mi auguro mi diano la possibilità di giocare finché potrò reggere”. 

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