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Gli interventi di Giancarlo Camolese e Massimo Filardi a Radio Punto Zero

GIANCARLO CAMOLESE, allenatore, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Il Napoli è una squadra matura, ha reagito subito dopo Madrid perché sa quello che vuole. Insigne con le sue prodezze sta confermando le sue qualità, è un giocatore determinante non solo per il Napoli ma anche per il calcio italiano. In generale, quando vedo gli azzurri mi piace la loro idea di gioco, si vede che si muovono insieme e questa è una bella soddisfazione per l’allenatore e per i tifosi. L’Atalanta gioca con la mente libera, c’è grande entusiasmo, ha tanti giovani e un sistema tattico consolidato, affronta ogni gara col piglio giusto, senza pressioni. Il 7 marzo bisognerà essere orgogliosi del Napoli a prescindere dal risultato finale. Ovviamente, tutti ci auguriamo possa superare il turno. Servirà la partita perfetta senza avere troppa fretta. Bonucci? La Juve ha voluto dare un segnale importante, nel calcio non esiste solo la tecnica, conta anche il comportamento”.

MASSIMO FILARDI, ex difensore del Napoli, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “In Champions League bisogna avere coraggio, poche volte vanno avanti le squadre che si difendono, l’ultimo caso è quello dell’Atletico Madrid che sfiorò la vittoria pochi anni fa. Ho lavorato con la Juventus per sei anni, di cui due con Marotta e Paratici. E’ una società che non lascia nulla al caso con una rete di osservatori impressionante, speriamo che anche il Napoli possa avvicinarsi a questi standard. Il Real Madrid poteva essere occasione di crescita per il club e la squadra ma la trasferta spagnola è stata gestita malissimo. Il Napoli aveva un grande vantaggio mentale non avendo nulla da perdere ma la gara è stata caricata di eccessive pressioni. Solo Insigne e Diawara hanno giocato bene e vi assicuro che la “cazzimma” non serve a nulla contro questi squadroni. L’Atalanta fa pressing totale e potrebbe servire qualche lancio lungo, dunque sabato mi aspetto in campo uno tra Milik e Pavoletti. Insigne è uno dei pochi talenti italiani, va blindato assolutamente. Conosco benissimo gli agenti, il tema rinnovo di contratto non l’ha mai condizionato, i problemi ad inizio anno erano relativi alla scarsa condizione fisica dopo gli impegni con la nazionale agli Europei. Ghoulam? Non esistono grandi terzini sinistri in circolazione, sarebbe opportuno tenerselo stretto, per gli schemi di Sarri è importantissimo, fa parte della catena di costruzione con Hamsik ed Insigne. Maradona? La sua figura va utilizzata bene, a Madrid sono impazziti, ho visto cose allucinanti come il suo discorso nello spogliatoio che andava evitato. Speriamo che Diego possa trovare un ruolo importante in società”.

Fonte: Radio Punto Zero

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