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ESCLUSIVA PA – AG. FIFA TEDESCHI: “MANAJ AL BENEVENTO? BUONE POSSIBILITA’. IL MILAN HA IN PUGNO KALINIC. INTER? SCHICK ED EMRE MOR MOLTO VICINI”

La redazione di Pianetazzurro.it ha intervistato l’agente Fifa ed esperto di mercato Giulio Tedeschi.

Giulio, la campagna acquisti del Milan è stata faraonica, bisogna ancora fare qualcosa in attacco. A tuo avviso chi è più vicino tra Belotti e Aubameyang?

“Sentivo parlare della suggestione Immobile. Francamente mi sembra una cosa di difficile realizzazione, perchè a più di dieci giorni dall’inizio del campionato la Lazio perderebbe una punta importante sia da un punto di vista tecnico che di carisma. Su Belotti il presidente Cairo è stato chiaro: non si muove da Torino. Conoscendo Cairo e il direttore, persona squisita, loro giocano sul fatto che non avendo ricevuto un’offerta concreta che si avvicinasse a quella clausola  di circa 100 milioni valida per l’estero; dopo una stagione di grande crescita qualitativa del ragazzo hanno ritenuto giusto farlo restare a Torino. Lui si trova bene, si è visto anche nelle amichevole e credo che sia difficile pensare ad una partenza. Aubameyang esce dalla Coppa di Germania un po’ con le ossa rotte, ma si trova in un ambiente fatto per lui. L’unica pedina che vedo movibile è Kalinic, che hanno in pugno. Parliamo di un ragazzo che gioca ma è in attesa di conoscere il suo destino”.

Parliamo dell’Inter: dopo le visite mediche di Dalbert chi credi che possa ancora arrivare. Quali sono i nomi più vicini?

Credo che sia molto vicino Schick. Ha avuto un problema serio, ma è stato risolto con delle visite mediche suppletive. Era già un giocatore della Juve, ricordiamo le foto allo Stadium. Ha manifestato l’intenzione di partire e la Sampdoria non ha ostacolato la sua partenza. Emre Mor, invece, è un colpo che passa un po’ in sordina, ma l’Inter si ritroverà con un ’97 di grandissimo valore. Come carisma mi ricorda un po’ Recoba. Ha cambiato diverse volte il volto alle partite, ed ha solo 19 anni. Credo che l’Inter sia molto vicina. Entro fine settimana potrebbe prenderlo”.

Capitolo Napoli: si era fatto il nome di Chiesa, magari dopo la qualificazione ai gironi di Champions League. Possibilità di arrivo?

“Ti dico subito, io ci credo pochissimo e ti spiego il perchè: la Fiorentina, in particolare Pantaleo Corvino, persona straordinaria che ho avuto il piacere di conoscere, ha avuto delle indicazioni precise: bisogna abbassare il monte ingaggi e il costo della società per i futuri acquirenti. La società è ufficialmente in vendita. Io sono molto convinto che Kalinic andrà al Milan, ma non si può indebolire una squadra eccessivamente. Quindi uno come Chiesa la Fiorentina lo tiene, soprattutto dopo le partenze di Vecino, Bernardeschi e Borja Valero. Chiesa per il Napoli sarebbe un profilo interessante”.

Comunque sarebbe chiuso e troverebbe poco spazio.

Giocherebbe poco, ma sta mostrando una certa capacità di trovare la porta, il problema del Napoli, comunque, è dietro”.

Secondo te si farà qualcosa in difesa? Magari prendendo un esterno destro. Poi c’è questa questione Reina che non è stata risolta. Quali potrebbero essere le novità?

“Se parte qualcuno va via Rafael. Sepe resta a fare il secondo. Reina non è stato trattato per il leader che è realmente. Non è un portiere di 40 anni, tra l’altro i portieri hanno una carriera longeva e, rinnovargli il contratto, magari di un anno, sarebbe stato un attestato di stima. Inserire un portiere straniero non è facile. C’è il problema della lingua che è importantissimo. Il portiere deve saper comunicare, questi sono aspetti fondamentali. Credo che con Reina si vada a scadenza. Karnezis sarebbe stata una buona operazione. Il Napoli doveva pensare a prendere un portiere giovane che avrebbe garantito almeno 7-8 anni di tranquillità. Le società che il prossimo anno dovranno venderti un portiere giovane, certamente chiederanno tanto”.

Veniamo al Benevento. Come ti sembra il mercato giallorosso?

“Sicuramente sta comprando giocatori interessanti. Manaj sarebbe un profilo interessante, l’unica perplessita è capire se questa squadra riesce a resistere ad un campionato del tutto nuovo.  Bisognerebbe prendere un paio di calciatori: un regista di centrocampo con molta esperienza in A, magari da mettere accanto a Cataldi, e  un difensore centrale”.

La coppia Costa-Lucioni come la vedi?

“L’esperienza c’è. Se arrivasse anche in prestito gratuito un giocatore come Ranocchia dall’Inter, non sarebbe male”.

Io ti faccio il nome di Matri, sembra ci sia stato un affondo importante del Benevento, ma il calciatore chiede molto. Cosa ci puoi dire?

“Io su Matri non ho notizie dirette. Se dovesse arrivare sarebbe un colpaccio. E un attaccante che nelle piazze piccole può fare benissimo”.

Cosa ci puoi dire di Kishna?

E’ stato a Benevento ed è rimasto colpito dall’ambiente. Si sta guardando intorno, questo posso confermartelo. Un giocatore che dice ti faccio sapere vuol dire che  sta valutando altre piste. Io sono convinto che alla fine arriverà un buon attaccante. Qualcosa ancora va fatta. Serve una punta che abbia molta esperienza. Un calciatore di categoria. Matri sarebbe un gran colpo. Credo che Manaj abbia buone possibilità di approdare a Benevento”.

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Claudio Donato

Claudio Donato, giornalista-pubblicista. Al suo attivo diverse collaborazioni con varie testate giornalistiche.