Il Napoli lo aveva cercato anche l’estate scorsa, poi arrivarono Mertens, Callejon, c’era Insigne e su Cerci non si fece l’affondo decisivo. Benitez non lo conosceva benissimo e aveva altre priorità. Adesso, lo ha già detto a De Laurentiis: nel suo roster servono quattro esterni alti tutti di eguale qualità, quindi un altra ala possibilmente mancina. Il tecnico azzurro ha avuto la possibilità di conoscerlo meglio e studiarlo più da vicino in questo anno calcistico. Alessio Cerci è un obiettivo concreto del Napoli. Anzi, lo è sempre stato. Cairo per cedere il suo pupillo chiederà moneta sonante. Il Napoli proverà a sfruttare anche la carta El Kaddouri che ricordiamolo, è in prestito ai granata dove ha fatto molto bene segnando anche sei gol. Non basterà solo il cartellino di El Kaddouri ovviamente, ma ci vorrà un sostanzioso conguaglio a integrazione dell’offerta da proporre al Torino.
In vero, Cerci, lo ha dichiarato recentemente, ambirebbe a trasferirsi alla Juventus o al Milan o provare un esperienza in un grande club all’estero, magari nella Premier inglese. Ma il Napoli, ci proverà, anzi ci risultano già dei contatti e non è escluso che gli argomenti che gli esporranno prima De Laurentiis e poi Benitez possano non lasciarlo indifferente. Siamo solo ai primi abboccamenti, ma la corte a Cerci è già iniziata.
