GIANLUCA MONTI, giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, con Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo in conduzione, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Sinceramente il Napoli ha chiuso questo ciclo di nove partite come lo ha iniziato, anche se speravamo di non vedere più gare come quella con il Palermo. Anche la gestione dei cambi, forse, non è stata ineccepibile perché avrei lasciato un centrocampista in più in campo. Il Napoli purtroppo, come organico, non è lunghissimo ma, comunque, si poteva pensare a qualcosa di diverso, soprattutto, vedendo la piega che aveva preso la partita. Un po’ a sorpresa, chi è mancato davvero al Napoli è stata la coppia Jorginho-Lopez e sapendo che il primo non poteva giocare per squalifica, non avrei mai lasciato il secondo in panchina. Rafael ha commesso degli errori, non c’è dubbio, così come Koulibaly che sbaglia più per personalità e gioventù che per limiti veri e propri. Il pareggio con il Cagliari, con le contemporanee vittorie di Juventus e Roma, ha definitivamente chiarito qual è l’obiettivo reale del Napoli che non può aspirare ad altro se non al terzo posto. Giovedì a Praga me la gioco con quanti più titolari possibili per chiudere il discorso qualificazione e poi fare massiccio turnover in casa, nell’ultima gara in casa con lo Slovan. Sono molto fiducioso sia per lo Sparta che per il campionato, ma sempre e solo relativamente al terzo posto”.
