AFFOLLAMENTO. Benitez ora ha la possibilità soprattutto in attacco di variare, laddove possono attualmente entrare in gioco, alternarsi i vari Hamsik (appunto), Martens, Callejon, De Guzman, Gabbiadini, e presto Insigne (non il lungodegente Michu). Va d’altro canto notato che Hamsik con l’avvento di Rafa non è più quel tassello insostituibile, quel punto di riferimento così prezioso invece per Reja e Mazzarri. Non è più lo stesso? Di certo non è quello di un paio di stagioni fa, però è ben conscio che potrà e dovrà riscattarsi appieno nella seconda metà della stagione. Di occasioni ce ne saranno, sta a lui (naturalmente con tutta la disponibilità del tecnico) trovare la giusta rotta.
TRE PUNTI IMPORTANTI. Ecco il commento (puntuale) sul suo sito ufficiale dopo aver espugnato l’Olimpico. «Sono stati tre punti molto importanti, perché siamo riusciti a superare una diretta concorrente alla corsa per la prossima Champions. Sapevamo che la Lazio è una squadra di qualità, ma volevamo a tutti i costi vincere a Roma». E’ in arrivo l’Udinese dopodomani e Marek potrebbe tornare titolare: d’altronde negli ultimi tempi s’era anche di molto rafforzata l’intesa col Pipita. Se ciò dovesse essere confermato nei prossimi impegni, il Napoli ne gioverebbe non poco.
Corriere dello Sport