PAOLO PRESTISIMONE, giornalista, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “I tre ”buoni” della settimana, Mertens, Hamsik e Gabbiadini, sono stati protagonisti di un’azione da manuale contro l’Udinese, quella che ha portato al gol dell’ex doriano. In questo momento, finalmente, sembra che la squadra abbia acquisito maturità ed autostima, doti alla base del successo. Sono sempre più convinto che tutte le cose non accadono per caso e se il Napoli, solo oggi, sembra davvero una grande squadra, evidentemente è stato necessario tutto questo tempo. Da un po’ fastidio ripetere certe cose, ma credo che non sia l’assetto difensivo della squadra il tallone d’Achille della squadra, bensì il rendimento di alcuni singoli, purtroppo, i soliti. Proprio per quanto sostenevo poco fa, a Palermo i rischi saranno sempre gli stessi, anche perché gli azzurri si troveranno di fronte clienti niente male, come Dybala, ma Benitez saprà trovare le giuste contromisure, per questo credo che preferirà Strinic a Ghoulam. Spero che i risultati del Viareggio spingano la società ad investire di più sul vivaio, perché fa rabbia vedere tanti ragazzi napoletani fare fortuna altrove. La valorizzazione dei giovani, comunque, è un problema tutto italiano”.
