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Napoli, dilemma portiere per Benitez. “Rafael o Andujar? Non ho ancora deciso. Hanno il 50% di giocare”

NAPOLI – Rafael o Andujar? Rafa Benitez non ha ancora sciolto le riserve sul portiere in vista della sfida di lunedì con il Sassuolo. Il ballottaggio resta aperto. “Ieri Rafael si è allenato  –  ha spiegato a radio Kiss Kiss  –  e abbiamo parlato per un quarto d’ora. Questo è un ruolo delicato e non abbiamo ancora deciso chi giocherà”. Il tecnico spagnolo non si sbilancia: “Chi resta in panchina, lavorerà per essere pronto in un’altra gara, ora hanno entrambi il 50%”. Andujar, dunque, ha scalato posizioni nella considerazione di Benitez. Non c’è più un titolare e una riserva. Questa situazione potrebbe favorire l’argentino. Inutile, però, insistere. Le decisioni sono avvolte nella pretattica.

Nessuna conferma neanche su chi sostituirà lo squalificato Higuain, assente a Castel Volturno perché ha usufruito di un giorno di permesso dopo l’allenamento supplementare di ieri mattina. “Possono giocare sia Duvan Zapata che Gabbiadini, mi piace avere l’imbarazzo della scelta”. A dire il vero, c’è anche un’altra strada: “Potrebbero essere schierati entrambi”. Difficile, infatti, rinunciare al talento bergamasco dopo 4 gol consecutivi. “Sta imparando i movimenti, è attento, ascolta e sta facendo molto bene. Non dico se sarà titolare, ci saranno chance per tutti. Non dimentico Callejon che ha segnato 9 reti, Hamsik che fa tanti assist e Mertens che fa sempre bene. E tra un po’ rientrerà pure Insigne”.

Tutti sulla corda, dunque. Il Sassuolo, tra l’altro, merita rispetto e quindi sarà vietato abbassare la guardia. Il Napoli ha bisogno della vittoria se vuole ancora sperare nel secondo posto. “Il Sassuolo è una buona squadra, si sta esprimendo bene, ha fiducia nei suoi mezzi, quindi per noi sarà una gara difficile. Dobbiamo conquistare altri risultati positivi e confermare l’ottimo momento”. Il morale è alto dopo il 4-0 rifilato al Trabzonspor.

“Al di là di quello che dice la gente sulla consistenza dell’avversario, la cosa più importante è aver affrontato la sfida nel modo giusto. In Turchia non è mai facile fare risultato. Ricordo che con il Liverpool perdemmo 2-1 col Besiktas prima di vincere 8-0 ad Anfield. Abbiamo avuto il merito di giocare con la giusta mentalità e con l’intensità necessaria per essere protagonisti. Andiamo avanti così. Le 50 vittorie sulla panchina del Napoli? Non conoscevo la statistica. E’ un bel dato, ma gli allenatori sono gli eterni insoddisfatti e quindi dobbiamo ancora migliorare”. Il discorso sul futuro, dunque, resta congelato. Rafa Benitez fa il solito dribbling dialettico. “Non so ancora se parleremo tra un mese o due. Bisogna capire che stiamo affrontando il momento più importante della stagione. Ci sono tanti match delicati e quindi evitiamo questi discorsi pensando soltanto sul presente”.

serie A

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Protagonisti:
rafa benitez

Fonte: Repubblica

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