SILVER MELE, giornalista di Canale 8 e Sportitalia, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “Che amarezza, è stata una grandissima delusione. Vincere significava andare oltre i limiti e invece il Napoli ha continuato a dimostrare di averne eccome. I nostri erano giocatori spaventati con poca gamba. Ci abbiamo creduto e sperato fino alle fine, ma purtroppo, siamo costretti a fare i conti con la dura realtà. Penso che i giocatori siano espressione di un contesto, di una società di un’organizzazione, ad esempio alla Juventus e sapete quanto mi brucia dirlo, c’è un modo diverso di pensare ed organizzare le cose, di intendere la società ed il calcio. Non bisogna cercare il capro espiatorio, anche perché sarebbe molto difficile scegliere, però Higuain, con 6 palle limpidissime tra andata e ritorno, non è riuscito a fare la differenza. Il Pipita mi ha dato l’impressione dell’attaccante poco attento, con scarsa presenza fisica e mentale, quasi un tentativo di scrollarsi di dosso la responsabilità che deve avere un leader. Se ricordate, avevamo identificato nell’argentino l’erede naturale di Pepe Reina, ma sembra che ci siamo sbagliati. L’atteggiamento di tutta la squadra non ha convinto, non devi limitarti a fare il compitino, specialmente con una squadra come il Dnipro, che ci mette l’anima. Dobbiamo riconoscerlo, hanno vinto e superato il turno meritatamente. Non credo ai complotti, rifiuto questo modo di leggere le cose così, pur sottolineando la mediocrità degli arbitri che hanno diretto le due sfide. Il Napoli ha più qualità rispetto al Dnipro, purtroppo non l’ha fatta pesare. Mi è molto piaciuto Benitez in conferenza stampa, non ha dato alibi a nessuno, anche a se stesso. Siamo arrivati con le ruote sgonfie, mentre avrei voluto vedere un Napoli come il Toro versione derby. C’è poco da ribadire, c’è solo una grandissima delusione”.
