“Che la difesa del Napoli abbia dei problemi è cosa nota anche perché la società si porta dietro questo problema da anni. Adesso, è importante capire come fare per migliorare e capisco il credo calcistico di ogni allenatore, ma anche Conte, proprio contro il Napoli cambiò modulo e da quella partita iniziò il cammino vincente bianconero. L’intelligenza di Antonio Conte fu quella di capire che cambiare sistema tattico significava fare meglio. Detto questo, il Napoli non può pretendere di segnare sempre tre gol per vincere le partite anche perché se in ogni match si subiscono due gol diventa difficile.
Hysaj non può giocare a sinistra, non si può vedere un terzino che non spinge e che fa solo la copertura. E’ necessario far giocare i giocatori nei propri ruoli.
Allan non è ancora in condizione, ma certamente è un ottimo giocatore. Nell’Udinese restava centralmente perché era inserito in un centrocampo a cinque, nel Napoli, invece, fa quasi l’esterno destro e non essendo abituato fa un po’ fatica. Detto questo, i problemi non riguardano Allan che troverà la migliore condizione. Stesso discorso vale per Valdifiori che sta pagando la pressione che comporta portare la maglia del Napoli sulle spalle anche perché se arrivano i crampi all’inizio del secondo tempo vuol dire che il problema è nella testa. Valdifiori deve essere aiutato affinché giochi in maniera spensierata”.
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