MODENA – A sette giorni dall’incoraggiante prova contro la Juventus, la Sampdoria fa un passo indietro, confermando il proprio mal di trasferta. A giovarsene è il Carpi, che incassa il secondo successo consecutivo dopo quello rifilato all’Udinese. È un risultato pienamente meritato, sebbene il migliore in campo sia il portiere biancorosso Belec, decisivo in più di una circostanza. Sono gli emiliani a passare per primi in vantaggio, con Lollo, ma la Samp risponde subito grazie a Correa. Il gol decisivo arriva nella ripresa, quando Mbakogu firma il suo primo gol stagionale battendo Viviano dal dischetto. Per gli uomini di Castori, è un risultato che vale il sorpasso al Frosinone: il Palermo quart’ultimo è ancora a +4, ma il Carpi è più vivo che mai.
FORFAIT DI CASSANI – Nessuna sorpresa nella formazione disegnata da Castori, che conferma Mbakogu quale vertice offensivo con Di Gaudio largo a sinistra. Sul fronte opposto, invece, Vincenzo Montella sta ancora cercando la sua Sampdoria: stavolta è Correa a completare il tridente con Cassano ed Eder, mentre in difesa c’è il baby Pereira, nome chiacchieratissimo per il calciomercato, al posto di Cassani, colpito da un malore nelle ore che hanno preceduto la gara del Braglia.
CORREA RISPONDE A LOLLO – Nonostante le buone premesse, il primo quarto di gara è all’insegna della noia: squadre corte e ben messe in campo, con nessuno che riesca a fare la differenza. Unica nota di cronaca, nel primo quarto di gara, è il gol annullato a Cassano, che insacca di testa in posizione di offside. I blucerchiati ci riprovano ma Belec, con un doppio intervento su Cassano e Fernando, dà il via ad una giornata da eroe. Più cinico il Carpi, che colpisce alla prima occasione: affondo di Di Gaudio, il più propositivo dei biancorossi, il rimpallo libera Lollo che coglie il suo secondo gol consecutivo. Il vantaggio carpigiano, però, dura solo sei minuti: Soriano ispira Correa, che batte Belec con l’esterno mettendo a segno la sua prima, molto attesa, rete in Serie A.
MBAKOGU DECIDE DAL DISCHETTO – Prima del riposo, la Samp colpisce una traversa col solito Cassano (splendido stop e tiro dal limite), ma anche il Carpi fallisce una buona chance con Mbakogu. L’equilibrio sembra protrarsi anche nella ripresa, ma dura solo dieci minuti: è proprio il nigeriano a siglare il gol partita, trasformando il penalty concesso per fallo di Fernando sull’inesauribile Di Gaudio. Montella le prova tutte: inserisce Muriel, Rodriguez e Carbonero e la Samp dà il via ad un assedio che durerà fino a tutti i cinque minuti di recupero, ma Belec è insuperabile, aiutato dal palo dove non può arrivare, ossia sulla pennellata su punizione di Fernando. Non aiuta neanche giocare gli ultimi dieci minuti in superiorità numerica, per la doppia ammonizione ai danni di Gagliolo.
ANCHE VIVIANO FA LA SUA PARTE – Anche il Carpi si fa vedere in contropiede, nuovamente con Mbakogu e col subentrato Lasagna, ma Viviano non vuole essere da meno rispetto al suo collega e tiene la Samp in partita fino alla fine, invano. I blucerchiati restano ancora fermi a 3 i punti raccolti lontani da Marassi (formalmente sono 6 in trasferta, ma l’unica vittoria è arrivata nel derby), a denunciare la carenza di personalità di una squadra ancora in cerca d’autore. Sorride Castori, invece: con 7 punti nelle ultime tre gare e due successi di fila, la salvezza è un’impresa tutt’altro che impossibile.
CARPI-SAMPDORIA 2-1 (1-1)
CARPI (4-4-1-1): Belec 7.5, Zaccardo 6, Romagnoli 6.5, Gagliolo 6, Letizia 6, Pasciuti 6, Cofie 6.5, Bianco 6, (16′ st Lasagna 6,5), Di Gaudio 7 (21′ st Crimi 6), Lollo 7, Mbakogu 7 (30′ st Mancosu 6). (1 Brkic, 7 Matos, 23 Suagher, 29 Martinho, 36 Daprela’, 39 Marrone). All: Castori
SAMPDORIA (4-3-3): Viviano 7, Pereira 5 (18′ st Carbonero 6), Silvestre 6, Zukanovic 6, Regini 6, Soriano 6.5, Fernando 6.5, Barreto 5 (18′ st Muriel 5,5), Eder 5.5, Cassano 6, Correa 6.5 (35′ st Rodriguez sv). (1 Puggioni, 57 Brignoli, 6 Coda, 17 Palombo, 18 Christodoulopoulos, 95 David). All.: Montella
ARBITRO: Mariani di Aprilia
RETI: nel pt 27′ Lollo, 33′ Correa; nel st 10′ Mbakogu su rigore
RECUPERO: 1′ e 5′
ANGOLI: 4-3 per la Sampdoria
ESPULSO: nel st 41′ Gagliolo per somma di ammonizioni
AMMONITI: Cofie, per gioco scorretto, Soriano per proteste
SPETTATORI: 10 mila circa (5.960 paganti per un incasso di 39.291 euro; abbonati 3.709 per una quota 57.891 euro).
Fonte: Repubblica
