TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE – Avrebbe voluto andarsene solo dopo un grande trionfo, ma in fondo Sabatini il suo “scudetto” l’ha vinto: quello delle plusvalenze. Oltre 200 milioni prodotti solo negli ultimi 4 anni dal “trading” dei calciatori: le ultime, Gervinho – preso a 8 e venduto a 19 – e Mazzitelli, giovane fatto in casa ceduto al Sassuolo per 3 milioni. Nel portafoglio talenti resteranno ragazzi come Paredes e Sanabria, Skorupski e Sadiq, tutti prodotti del lavoro di Sabatini, ma bisogna iniziare a guardare al futuro. Inevitabile allora che per la Roma sia già partita la caccia al successore. Pallotta al d. s. uscente ha chiesto di poter ancora contare sui suoi consigli calcistici. Il primo potrebbe chiederglielo proprio riguardo al nome a cui affidare il mercato romanista: in questo senso i favoriti sarebbero il suo attuale vice, Ricky Massara, o il fedelissimo Pasquale Sensibile, oggi osservatore ombra del club. Tra gli “amici” di Sabatini pure Sean Sogliano, anche se ha appena firmato per il Genoa dopo una fugace apparizione al Carpi. Ma va registrato anche un sondaggio degli americani per Andrea Berta, manager dell’Atletico Madrid, legatissimo però alla figura di Jorge Mendes.
Questi i possibili nomi. Che però rischiano di dover fare i conti anche con Alex Zecca, imprenditore, socio di Pallotta e da almeno sei mesi sempre più vicino alle dinamiche di mercato del club: ha ottenuto di partecipare a una riunione tra Sabatini e Braida al Camp Nou in cui si discuteva di mercato, ha proposto nomi (in passato, quello del Chicharito Hernandez) e proposto pareri a Pallotta. Possibile che, senza Sabatini, architrave su cui ha poggiato finora il progetto americano, voglia occuparsi di quel ramo in prima persona?
as roma
- Protagonisti:
- walter sabatini
Fonte: Repubblica