MENTALITA’ PROVINCIALE – Sulla strada della rimonta però c’è il difficile impegno del San Paolo con il Napoli: “Noi cerchiamo di giocare sempre per vincere e non partiamo battuti. Loro hanno dimostrato di essere la squadra migliore insieme alla Juventus Non sarà facile né per noi ma anche per loro”, spiega Mihajlovic che non vuole dare troppa importanza al successo nel derby: “La vittoria del derby vale come scudetto? Questa è mentalità provinciale, io preferisco perdere il derby ma vincere lo scudetto”. Nessuna illusione sulla sua riconferma in panchina nella prossima stagione: “Penso che tutti gli allenatori dipendono dai risultati, purtroppo funziona così. Sono regole del calcio che accettiamo, sapendo a cosa andiamo incontro. Io non sono preoccupato di quello che potrà succedere l’anno prossimo. Vado avanti a testa alta con la coscienza pulita”.
BACCA SI AUTO-INCORONA – Anche Carlos Bacca, intervenuto a un incontro con i tifosi a Casa Milan, prova a immaginare la sfida del San Paolo: “Sarà una partita difficile, contro una grande squadra come il Napoli: ma siamo il Milan, e dovremo dare il meglio. Higuain è un grande giocatore, lo ha dimostrato dovunque sia stato, sta facendo bene e in questa stagione si sta vedendo il migliore Higuain”. Ma Bacca non si sente inferiore all’argentino: “Chi è il più forte attaccante della Serie A? Carlos Bacca”. L’ex del Siviglia prova a spiegare la sua abilità nel segnare al primo tiro utile: “Si riesce con la fiducia di poter fare centro ogni volta che mi arriva un pallone, penso a questo quando sono in pullman per arrivare allo stadio e mentre mi riscaldo: la prima palla che arriva, voglio metterla dentro”. Risolti i problemi di coesistenza con Niang: “All’inizio ho avuto qualche problema con la parte tattica, ora Niang lavora più da seconda punta e mi trovo meglio da prima punta, rendo meglio e arrivo più fresco davanti alla porta”.
serie A
- Protagonisti:
- sinisa Mihajlovic
- carlos bacca
Fonte: Repubblica