CALLEJON 6: non è il solito fulmine di guerra, certamente però non era lui che doveva uscire. Si batte e taglia, i compagni non lo premiano con i tempi giusti.
INSIGNE 3: molle, svogliato, poco ispirato. Non ne indovina una, inguardabile.
HIGUAIN 6,5: ancora in gol e che gol. Si batte da solo con i compagni a dormire sonni tranquilli. Poi, provocato da Felipe ed espulso da Irrati perde la testa.
JORGINHO 5: marcato ad uomo non da’ in regia il solito contributo di fosforo e geometrie. Da matita rossa la sua prova.
GABRIEL 5,5: d’accordo para un rigore e mezzo, ma ha due gol sulla coscienza e non appare sicurissimo tra i pali.
HYSAJ 6: ruvido e concentrato, tra i meno svogliati in campo.
ALBIOL 6: cattivo e concentrato, lì dietro il Napoli balla ma lui ci mette spesso la pezza.
KOULIBALY 5: causa un rigore scioccamente, arranca e soffre non poco contro l’ex azzurro Zapata
GHOULIBALY 3: stanchissimo e poco lucido, spalanca praterie nelle quali gli esterni dell’Udinese si lanciano allegramente. Causa un rigore ingenuamente, prova imbarazzante la sua.
ALLAN 6,5: il migliore del Napoli, l’ultimo ad arrendersi, corre per tre e prova anche a saltare l’uomo con buona qualità.
HAMSIK 4,5: prova a costruire, ma la mente e i muscoli lo tradiscono spesso oggi. Presenza quasi invisibile.
GABBIADINI 5,5: in certe occasioni potrebbe e dovrebbe dimostrare qualcosa, invece delude sistematicamente.
MERTENS 5,5: nel marasma generale e a partita ampiamente compromessa, delude anche il belga.
EL KADDOURI 6: prova a rendersi pericoloso, va vicino al gol di testa.
SARRI 3: approccio della squadra pessimo, sbaglia e ritarda i cambi. Non muta l’assetto tattico nonostante lo tsunami in corso. De Canio lo uccella su tutti i fronti.
Vincenzo Letizia
