REINA 6: Il Frosinone non tira praticamente mai in porta, ma nell’unica occasione ciociara è bravo a farsi trovare pronto su Ciofani.
HYSAJ 6,5: solita gara giudiziosa e di sostanza, terzino essenziale per la fase difensiva azzurra. Suo l’assist per il secondo gol del pipita.
CHIRICHES 6,5: classe da centrocampista di regia e tempismo nelle chiusure da gran difensore.
KOULIBALY 6,5: scherza come il gatto col topo contro i fumosi avanti del Frosinone, strapotenza atletica e tempi di chiusura da vero fuoriclasse della difesa.
GHOULAM 7: un turbo sulla fascia sinistra, travolge chiunque gli si pari davanti e poi che piede quando va al cross…
ALLAN 7: un mostro in fase di recupero palla e che forza quando si getta negli spazzi con o senza palla. Suo l’assist per il primo gol di Higuain.
JORGINHO 6,5: sagacia tattica e gran giro palla, professore del centrocampo.
HAMSIK 7: sblocca il risultato quando il match si stava facendo rognoso. Va vicino almeno altre due volte alla doppietta, continuità di gioco e grande lucidità nella gestione della pelota.
CALLEJON 7: ennesima grande prova per lo spagnolo, l’equilibratore del gioco del Napoli come giustamente lo definisce Sarri. Quella sostituzione, quel saluto commosso al pubblico sono sembrati un addio, speriamo proprio di no; sarebbe una gravissima perdita per la squadra.
HIGUAIN 10: sigla la tanto attesa tripletta e polverizza il record di Nordahl. Aggiornate l’almanacco, Higuain è nella storia. Un marziano che avrebbe meritato di giocarsi lo scudetto fino all’ultimo istante, che in Italia può farti vincere una gara da solo. Fenomeno puro, l’uomo delle 36 meraviglie. E l’ultima rete è da cineteca!
INSIGNE 6: sfortunato quando coglie la traversa o quando il suo tiro a giro esce fuori di poco. Un po’ egoista, forse, ma stasera è entrato spesso nel vivo del gioco.
MERTENS 6: come spesso gli capita entra subito bene in campo e costruisce la palla che Higuain tramuta in oro, la terza rete della leggenda.
REGINI S.V. Sarri gli regala una presenza per premiarlo per la professionalità e l’abnegazione.
DAVID LOPEZ S.V. Sarri stima molto questo ragazzone spagnolo e gli ha voluto regalare l’ennesima bella presenza.
