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AUDIO NAPOLI

Audio 2: Gianni Donzelli e Vincenzo Leomporro. La mitica band napoletana ha scritto e cantato canzoni che difficilmente si possono dimenticaaudio-2-wa0009re come tutte quelle composte per Mina. Una coppia molto affiatata di amici. Alla stima in campo personale si affianca una forte intesa in campo artistico, che li ha portati a fare musica insieme già diversi anni prima del debutto ufficiale. Il loro amore per la musica è grande, e nascono giochi tra parole e note di splendide melodie che catturano l’attenzione dei discografici e della gente che li segue da più di vent’anni.  Allora ci raccontate un po’ i vostri esordi? <<Gianni ed Io ci siamo conosciuti nel Quartiere Arenaccia, eravamo due ragazzi con una grande passione per la musica -racconta Vincenzo Leomporro-.  Erano gli anni settanta, epoca dei cantautori. Formammo una prima band dal nome “I chiari di luna” e suonavamo musica leggera, pop ai salesiani zona Doganella, dove lì conoscemmo Nando Santoro, ottimo pianista. Iniziavamo a comporre le prime canzoni. A Inizio anni ottanta cambiammo nome in LEDO, che era composto dalle nostre iniziali dei nostri cognomi. Nell’82, partecipammo al “Festival degli sconosciuti” è una manifestazione musicale italiana che si svolgeva a Genova, conosciuto anche come “Il Talentiere”, organizzato da Teddy Reno e Rita Pavone.  Questa kermesse ha lanciato , Montesano, Marcella, Baglioni, e tanti artisti che poi sono diventati famosi… La manifestazione finale andava in onda su Antenna 3 televisione privata milanese dell’epoca. Vincemmo nel settore musica e come premio l’incisione di un Q-Disc. Rifiutammo, in accordo con l’organizzazione e pattuimmo la vincita con sei provini in studio>>.Com’è nato l’incontro con Mina? Con I provini del Talentiere?  <<Gianni ed Io alla fine anni ottanta mandavamo provini dovunque, avevano tanta voglia di emergere perché credevano nelle nostre potenzialità -. A Gianni gli venne la brillante idea di mandare dei provini a Lugano da Mina. Noi da buoni napoletani, avemmo la brillanta idea di mandarli anche a casa e allo studio di Massimiliano Pani, il figlio. Pero, non avevamo l’indirizzo di Massimiliano, così un giorno andammo in Via De Preti, presso gli uffici della Sip, dove lì c’erano tutti gli elenchi telefonici d’Italia.Dopo varie ricerche oculate, preparammo i provini e le spedizioni. Preparammo dei pacchetti, con un master formato cassetta di 4 brani, tra cui “Neve”.Io, in quel periodo lavoravo presso la Tnt-Drago, corriere espresso internazionale e mi occupai delle spedizioni>>.E poi, tempo dopo?… <<Gianni ricevette personalmente da Mina una telefonata a casa dopo circa trenta giorni, pensando che fu uno scherzo diabolico di qualche amico, ma era veramente lei, la regina della canzone italiana. Andammo a Lugano negli studi della PDU e Massimiliano ci disse che la madre era interessata a cantare alcuni brani nel suo prossimo lavoro discografico. Noi emozionatissimi.  Mina, infatti, sceglie di lanciare il suo album “Sorelle Lumière” cantando “Neve”, scelto come brano traino del cd.  L’anno successivo esce Lochness, sempre di Mina, e la “voce” fa sue altre due perle del nostro repertorio, “Si che non sei tu” e “Raso”. A questo punto nel 93 Massimiliano  Pani, figlio e produttore di Mina, decide di compiere il grande passo e di lanciare sul mercato discografico  il nostro primo disco, con il nome AUDIO 2>>. La genialità fu anche la copertina…La foto di Einstein, di voi neanche l’ombra… <<Si, la copertina fece scalpore, la gente iniziò a credere che era un disco di Mogol-Battisti, oppure un brano di Lucio con canzoni inedite.  Accanto a “Per una virgola”, troviamo una lettura personale di “Neve” e “Si che non sei tu” (gli ascoltatori più attenti avranno notato la differenza nel testo di questa canzone nell’interpretazione di Mina). Il cd scala rapidamente le classifiche di vendita audio-2-wa0008ed a settembre del 1994, nell’edizione di Vota la Voce, veniamo premiati  con il prestigioso Telegatto come miglior gruppo rivelazione dell’anno, sempre a settembre esce il nuovo disco di Mina, “Canarino Mannaro”, dove troviamo anche 2 pezzi nostri: “Rotola la vita”, in  duetto con Mina– che si rivela un successo strepitoso – e “Non è niente”, brano più difficile, intimista, comunque passato dalle radio>>. Il 95 fu anche un hanno intenso di lavoro e di soddisfazioni…Ancora collaborazione con Mina, la colonna sonora del primo film di Pieraccioni….Il nuovo disco… <<Si,  il 1995 è l’anno della definitiva consacrazione. Puntuale come sempre, esce il nuovo lavoro discografico di Mina, Pappa di latte, e ben tre sono i brani firmati da noi: Non c’è più audio” , anche in questo caso brano di punta dell’album, “Naufragati e “Metti uno zero”. Ma l’evento caratterizzante è segnato dall’uscita di E=MC2 , secondo lavoro discografico nostro in studio: in copertina campeggia nuovamente l’immagine di Einstein, a voler segnare un punto di raccordo con l’album precedente. Il singolo di lancio, “Alle venti…”, diventa un vero tormentone radiofonico e porta l’album a sfiorare le 200.000 copie vendute, con i conseguenti dischi d’oro e di platino, che vanno ad affiancarsi a quelli ricevuti per le vendite del primo album. L’album è ricco di singoli di successo, “Io ho te”, “Dentro ad ogni cosa” e propone la versione di “Rotola la vita” cantata da noi. Il 1995 segna anche il debutto cinematografico di uno dei comici più affermati del panorama nazionale: esce I Laureati, di Leonardo Pieraccioni. Tutti ci sconsigliarono questa esperienza, ma io e Gianni ci credevamo molto ed alla fine il nostro umile pensiero ci diede ragione.  Realizziamo una serie di composizioni musicali inedite e create su misura per il film, ed hanno adattato, alle varie scene, alcune canzoni del loro repertorio. Così ritroviamo “Alle venti” in un nuovo missaggio e brani meno noti quali “Il Bimbo” e “Gatto persiano”, ma soprattutto la struggente “Io ho te”, canzone ufficiale della colonna sonora del film>>.audio-2-wa0007Ma poi la collaborazione sempre come autori nel disco di Mina—Celentano… << Il 1998 è caratterizzato dall’uscita del cd/evento Mina Celentano: il primo singolo estratto, che ha portato il disco primo in classifica.  Con circa 2.500.000 copie vendute (un vero e proprio record per la musica italiana), è “Acqua e Sale”, firmato, anche questo, dai noi, collaboriamo nel cd con altri due brani editi, Specchi Riflessi, con Mina in duetto con Celentano, e Io ho te , per la sola voce di Mina >>. A tirare le fila di un discorso iniziato cinque anni prima, gli AUDIO 2 pubblichiamo in settembre il Greatest Hits? <<Si, “The Best Airplay”. Il primo best-album che include sedici brani tra cui due composizioni inedite e la personale rilettura del brano, già inciso da Mina, ma composto da noi, “Non c’è più audio”. Tu vieni prima di tutto” è il pezzo di lancio del cd e viene battuto da tutte le radio, mentre l’altro inedito è “Gina”>> . Nel 2008 incontro con Mogol dove nasce una importante collaborazione… << L’album “MogolAudio2”, il progetto che vede per la prima volta Mogol, autore di tutti i testi presenti nel disco, mentre le musiche sono scritte e interpretate da noi che curiamo anche tutti gli arrangiamenti di tutto l’album. Dopo una sola settimana si piazza al primo posto nella classifica di I-Tunes come Album più scaricato e nella Top Ten Nielsen.l’album entra in classifica al nono posto e sarà disco d’oro. Con il primo singolo in uscita Prova a immaginare” entra tra i primi posti radio del music control. In quell’anno ci viene conferito il Premio Venice musicaudio-2-wa0011 Awards e Colori di Napoli>>. “Napoli prima e dopo”, unica trasmissione-spettacolo che ricorda Napoli e la tradizione canora napoletana… Voi napoletani doc non siete mai stati invitati? <<Questa domanda non deve farla a noi…la deve rivolgere a Pino Moris e all’organizzazione…La nostra disponibilità è totale. Siamo napoletani ed amiamo la canzone classica napoletana, la mamma della musica leggera italiana>>Siete riusciti a far cantare anche Mina in lingua napoletana<<Si, eravamo in studio di registrazione… Stavamo preparando il disco ed a lei piace subito il brano ” Cu ‘e mmane” , con molta simpatia ci risponde, questo è mio, lo canto io!! “Cu ‘e mmane” diventa l’unico brano inedito del disco “Napoli secondo estratto” è scritto dagli AUDIO2>> Quanto si è parlato del vostro esordio. Nel bene e nel male… <<Infatti, sinceramente pensiamo che le malelingue siano sempre arrivate dalla scarsità d’informazione. Il nostro successo per fortuna ha sempre parlato per noi: oltre ad avere centinaia di migliaia di fans che ci amano e acquistano tutti i nostri dischi, abbiamo dimostrato anche una certa capacità autoriale, avendo scritto ben 12 canzoni per Mina, di cui 3 in duetto con Celentano, un album – “The Best Airplay” – che ha battuto nel ’98 il record di vendita di dischi in tutta la storia della musica italiana.
Senza considerare il “disco d’oro” che ha premiato l’album “MogolAudio2”, 10 tracce di canzoni scritte da Mogol e cantate da noi>>. Poi c’e’ sempre qualcuno che per partito preso o per cieco estremismo pensa: di Battisti ce n’è uno, il resto e’ il nulla.
<<Ovvio che di Battisti ce n’è uno. Noi  lo diciamo da quasi 40 anni. Senza dubbio nelle nostre canzoni esiste una grande affinità di stile, ma quello che continuerà sempre ad esporci alle critiche è senza dubbio la somiglianza della mia voce con quella di Lucio: inutile ricordare che il fatto è puramente casuale. Battisti è stato e sarà sempre nelle corde di tutti, anche di colleghi ben più illustri, ma non essendoci in Italia autori che possano davvero veicolare un’espressione simile, nessuno se ne accorge. Parlano bene di noi quelli che conoscono i nostri brani e li apprezzano proprio perché ricordiamo il grande Lucio. Questo perché, attraverso la nostra vicinanza, riconoscono anche i dettagli veri ed originali della nostra musica al di là delle somiglianze>>. Progetti  futturi? <<Stiamo lavorando come autori a diversi progetti con vari artisti… Ma ora è tutto top-secret, ma anche perché da buoni napoletani siamo scaramantici. Incrociamo le dita. Siamo in tournèe, 8 dicembre suoniamo in piazza a Casamicciola (Ischia), il 18 dicembre interverremo al ristorante Rosolino pr la raccolta fondi x l’ANEF (Accà nisciuno e fesso) che si occupa di fare terapie supplettive per i disabili, mentre Il 29 dicembre concerto al Centro Commerciale Campania>>.Siete tifossissimi del Napoli, la vostra squadra del cuore…Cosa ne pensate della squadra e della campagna acquisti di quest’anno? <<Ottima campagna acquisti basata sulla prospettiva futura, peccato non aver preso un altro attaccante tipo Balotelli>>. L’infortunio di Milik ha precluso l’andamento della squadra? <<L’infortunio di Milik è stato determinante per l’andamento che fino a poco prima era stato eccellente, si è preteso troppo da Gabbiadini che gioca in un ruolo non suo e che sta imparando giocoforza a fare il centravanti>>.  Aurelio De Laurentiis presidente imprenditore o presidente tifoso? <<De Laurentiis è un grande imprenditore! Fa quello che deve fare per far si che il Napoli competa, peccato che basterebbe un passo in più per sognare di più e raggiungere lo scudetto, siamo sicuri che a breve ce la faremo!>>. Avete scritto canzoni per Mina, Celentano, la colonna sonora dei film di Pieraccioni… Una canzone dedicata alla squadra del cuore? <<Saremmo onorati di scrivere una canzone per il Napoli calcio!Anzi approfittiamo di questa intervista per rilanciare: caro Aurelio se vuoi scriviamo una canzone inno per il Napoli!>>.

Carlo Ferrajuolo

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