La Roma propone al giocatore il rinnovo per solo un anno, l’entourage del centrocampista chiede di più. Alla fine però sarà la questione sentimentale a prevalere e l’accordo tra la società giallorosso e il suo vice capitano si troverà
Tre protagonisti per un rinnovo. La Roma, il procuratore Sergio Berti, e Daniele De Rossi, il cui contratto è in scadenza fra tre mesi. A breve tutte le parti si metteranno seduti al tavolo della trattativa, anche se la società e il procuratore partiranno da due posizioni ben diverse. Pallotta vuole evitare contratti pluriennali a calciatori che hanno superato i 30 anni e De Rossi di anni a luglio ne compie 34. La Roma vuole tenerlo perché lo ritiene un leader difficile da sostituire in campo e fuori, ma proporrà il rinnovo per una sola stagione. Anche la posizione del procuratore sarà estremamente chiara. Il rinnovo di un anno è una proposta insufficiente perché De Rossi ha molti estimatori all’estero e in Italia, dove lo accoglierebbero a braccia aperte alla Juve i compagni di nazionale e al Milan Vincenzo Montella, che volentieri gli affiderebbe il ruolo da leader in mezzo a tanti giovani emergenti.
La volontà di Daniele De Rossi farà la differenza. Sulla voglia di rimanere alla Roma nessun dubbio ma le sue idee rispetto una proposta annuale ancora non si conoscono. Da una parte troverà un procuratore che lo spingerà a fare i suoi interessi, dall’altra un enorme bagaglio di sentimenti che lo spingeranno ad accettare. Alla fine l’accordo si farà perché Roma e De Rossi non hanno nessuna intenzione di interrompere un rapporto capace di dare benefici a tutte le parti in causa.
Fonte: SkySport
