E’ un Ancelotti insolitamente tranquillo quello che si presenta ai microfoni di Sky dopo la brutta prestazione dei suoi a Liverpool e la conseguente eliminazione dalla Champions: “Dobbiamo accettare il risultato, dispiace. Non c’è rammarico, in tutte le partite abbiamo fatto forse anche più delle aspettative. E’ mancato molto poco, ma questa amarezza ce la portiamo in Europa League con la consapevolezza che possiamo dire la nostra anche lì, che è una competizione molto importante. E’ mancata lucidità nella costruzione legata alla loro pressione forte. Poi siamo calati e nel secondo tempo è stata una partita meno ordinata ma le opportunità le abbiamo avute. Avevamo necessità di fare gol e per quello ci siamo sbilanciati”.
Ancelotti continua rassegnato: “Se avevano bisogno di fare due gol io dico che li avrebbero fatti. Per noi ne serviva uno, poi c’è rimpianto per il gol di Di Maria all’ultimo ad esempio, ma anche il Liverpool ha subito il gol del San Paolo alla fine. Ci è mancato un pizzico di buona sorte, buona sorte che arriverà in Europa League. Abbiamo avuto qualche opportunità, anche Milik ha fatto un controllo straordinario. Ha fatto un gol fantastico a Bergamo, peccato. Giocavamo contro i vice campioni d’Europa perciò perdere era anche abbastanza normale. Sono contento di quello che ha fatto la squadra perchè onestamente abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per passare un turno difficilissimo e ce la siamo giocata fino all’ultimo, è già qualcosa. Applauso del presidente all’ingresso negli spogliatoi? No, oggi siamo molto dispiaciuti ma questo dispiacere ci farà essere più motivati in una nuova competizione nella quale volgiamo essere protagonisti fino alla fine”.
