Bastò poco, allora, (2017): una cena sul lungomare di Napoli e Ciciretti entrò a far parte del progetto azzurro. Contratto da cinque anni a 700mila euro a stagione. Nel 2018 il Napoli lo gira in prestito al Parma dove contribuisce alla promozione degli emiliani con un gol in 8 partite. Esperienza che prosegue, ma anche a causa degli infortuni, l’anno dopo le cose non vanno benissimo ed il Parma non lo riscatta. Il Napoli a gennaio 2019 lo gira in prestito all’Ascoli in serie B dove le cose sembra che tornino a girare: 15 presenze e 2 gol. A giugno Ancelotti lo ha portato in ritiro a Dimaro; Ciciretti vuole giocarsi le sue chance, convincere il tecnico, rifiuta altre offerte. Da luglio a novembre, però, sono passati 5 mesi e per lui un’unica presenza, con la Primavera. Poi, nulla più. Il tutto allenandosi sempre al massimo a Castel Volturno, cercando di legare il più possibile con i compagni. Il suo contratto con il Napoli scade nel 2022, ma già a gennaio può andare via. Sulle sue tracce c’è anche l’Aek Atene. Al momento si tratta di un’idea, ma nulla di più. Intanto pensa ad allenarsi, come sempre. La speranza di convincere Ancelotti non è mai finita.
Il Mattino
