Meret 5,5: sul gol della Sampdoria è poco reattivo, non esce tempestivamente sul primo controllo sbagliato di Jantko. È ancora un po’ troppo timido tra i pali, deve ritrovare la spavalderia dei suoi tempi migliori…
Di Lorenzo 4,5: commette ancora troppi errori di misura, deve ritrovare, in fretta, concentrazione e forma migliore. Troppe le prestazioni poco convincenti nell’ultimo mese.
Manolas 6,5: solido dietro e preciso negli appoggi. Insuperabile nell’uno contro uno.
Koulibaly 6: qualche imprecisione la commette, si fa trovare anche un paio di volte fuori posizione, ma quando è concentrato non ce n’è per nessuno…
Ghoulam 5,5: lontano parente del bel giocatore di qualche anno fa, probabilmente ha bisogno di giocare con maggiore continuità, ma Gattuso potrà aspettarlo ancora?
(59′ Mario Rui 6: entra bello tonico e determinato, sue alcune belle volate che mettono in crisi l’out destra di difesa della Samp)
Fabian 5: lento, svogliato e molle. Deve ritrovare smalto e provare a sveltire il giro palla, perché le qualità tecniche non gli mancano di certo.
(46′ Petagna 6,5: prende le botte e le restituisce con gli interessi. Difende palla e fa la sponda e poi che gol di testa. Bravo)
Demme 6: pulito e disciplinato tatticamente, nel primo tempo sarebbe servita un pizzico di qualità in più.
(59′ Bakayoko 6: servivano i suoi muscoli e la sua personalità)
Zielinski 6: a parte un tiro dal limite che lambisce il palo alla sinistra di Audero, si vede poco sulla trequarti. Meglio quando può partire da più lontano.
(77′ Lobotka 6: regia puntuale e possesso palla prezioso negli ultimi minuti della gara).
Politano 5: stranamente fuori dal match, primo tempo anonimo per lui che recentemente era sembrato il giocatore più in forma a disposizione di Gattuso.
Mertens 6,5: da prima punta, nei primi 45 minuti, non la prende mai. Nella ripresa, da sottopunta, assiste alla grande Petagna, sfornando anche un assist al bacio per il gol del pareggio di Lozano. E in più sfiora anche il gol.
(46′ Lozano 8: cambia completamente la partita, devastante quando va in uno contro uno, un vero uragano per la difesa doriano. Va’ in gol di testa e regala l’assist per il gol vittoria di Petagna. Cosa chiedere di più al furetto messicano?)
Insigne 7: si rende utilissimo soprattutto in fase di non possesso e quando ha la palla tra i piedi, a parte qualche imprecisione del primo tempo, sa sempre illuminare la scena.
