Le parole dell’allenatore del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia del match di Champions League contro il Milan ha iniziato parlando delle novità rispetto alla gara di andata: “Dovremo lavorare sui dettagli e su quello che è successo in campo. Ci sono sempre delle cose da sistemare. Sarò felice solo se riusciremo a passare il turno, tutto il resto sarà una consolazione magra. Non vogliamo avere rimorsi“.
Sulla possibilità di decidere la partita ai rigori: “Abbiamo cercato di prepararci a tutto. Li abbiamo provati, ma lo avrà fatto anche il Milan. Chi sono i rigoristi? Si fa una lista e secondo noi i più bravi devono battere per primi“.
“Noi l’esperienza ce la siamo fatta perchè abbiamo giocato tante partite e abbiamo dimostrato personalità e carattere. Abbiamo pagato qualcosa a livello di importanza del club ma possiamo ribaltare qualche risultato”, ha continuato Spalletti.
Sul Milan: “Pioli è un grandissimo allenatore e l’anno scorso ha vinto il campionato. Possono permettersi di cambiare 10 giocatori e fare comunque un’ottima partita”.
Spalletti ha aggiunto: “Dobbiamo fare un buon risultato e per farlo a questo livello servono buone prestazioni“.
Sulle altre sfide contro il Milan: “È un avversario tosto, con tutte le qualità che servono. È una squadra costruita per fare grandi successi e grandi risultati. Noi dovremo essere compatti e interpretare bene le situazioni”.
“Sono convinto che questa squadra abbia abbastanza esperienza per affrontare qualunque avversaria”, ha continuato Spalletti.
Sulle condizioni di Osimhen: “Sta benissimo e ha la stima di tutti i compagni. Contro il Verona ha giocato 20 minuti di grande livello”.
Qual è il segreto di questa squadra? “La società ha lavorato bene, costruendo una squadra giovane ma con tanta qualità“.
Infine, sul ritorno del tifo: “Quella è una cosa fondamentale per noi. Quando ho visto che c’è stato il riavvicinamento sono stato felicissimo, è stato merito di De Laurentiis. Io dico che privare i nostri calciatori dell’affetto e dell’amore dei tifosi, che fanno fatica tra l’altro a mantenere nascosti, era ingiusto. Ora che siamo tutti dentro questa voglia di amore per il Napoli diventa tutto più facile per noi”.
