Eurobeffa all’Olimpico: Lazio-Verona 3-3, il Torino gode

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LE PAGELLE

Un pareggio che non serve a nessuno, se non a Torino, Parma e Milan che continuano a contendersi l’ultimo posto per accedere all’Europa League, seppur dalla fase preliminare.
All’Olimpico Lazio e Verona si scontrano partendo da quota 52 punti: chi vince aggancia i granata che però hanno gli scontri diretti a favore su tutti. Fino a metà del secondo tempo sembra che la serata sia dalla parte della Lazio, portatasi in vantaggio con Keita, poi ripresa da Marquinho, e ancora sopra con Lulic. Ma nel giro di tredici minuti Iturbe e Romulo ribaltano tutto e quando Mazzoleni comunica i minuti di recupero è Mandorlini a pregustarsi il sorpasso ai danni di Milan e Parma. Con i padroni di casa in dieci per l’espulsione di Lulic, bastava gestire il 3-2. Ma un’ingenuità di Albertazzi su Klose provoca il rigore, su cui Rafael fa un miracolo parando la conclusione di Mauri, che però è lesto a ribadire in rete sulla respinta.

Un 3-3 che non accontenta nessuna delle due squadre, ma che ha messo in mostra due dei più grandi talenti della nuova leva calcistica offerti dal nostro campionato: Iturbe, classe ’93, alla sua settima rete in campionato, e Keita, un ragazzino che ai tempi di Usa’94 doveva ancora nascere (è del ’95).
Al di là delle loro ottime prestazioni, a godere di questo aperitivo calcistico del lunedì della 36.a giornata di Serie A è Giampiero Ventura, che mantiene il sesto posto in classifica.
Per Mandorlini, beffato da un risultato che chiude con due giornate di anticipo il suo campionato, si aggiunge anche la perdita di Iturbe (ammonito, era diffidato) e Albertazzi (rosso diretto, anche lui salterà l’Udinese); Reja invece, contro l’Inter a San Siro non potrà contare su Lulic.