Parma, Ghirardi non cambia idea: ”Spero qualcuno compri il club”

PARMA – Tommaso Ghirardi non fa retromarcia. Il presidente del Parma, dopo lo sfogo in conferenza stampa dove aveva annunciato le dimissioni in seguito all’esclusione dall’Europa League, ha confermato l’intenzione di lasciare: ”Spero qualcuno compri presto il club, bisogna rifare la squadra”.

”NON DORMO DA 3 NOTTI” – Dunque anche a mentre fredda, al patron emiliano non vanno giù le motivazioni che hanno privato il Parma dell’Europa League conquistata sul campo: ”Ci sto pensando ancora e non riesco a darmi una spiegazione – confessa Ghirardi a ‘Radio Anch’io’ -. La mia amarezza e’ proprio questa. Sono ferito da questa situazione, sono tre giorni che sto male, che non dormo. Non capisco perche’ eventuali miei errori precedenti non mi sono stati segnalati. In questi anni i risultati mi hanno sempre soddisfatto, se mi tolgono i risultati, preferisco restare a casa con la mia famiglia e dedicarmi ad altro”.

”COMICA ALL’ITALIANA”-  Ghirardi aggiunge: ”Per l’Irpef dicono che ho fatto un errore i primi giorni di novembre, i controlli vengono fatti a febbraio e non mi spiego perche’ e’ mancata la segnalazione. I calciatori del Parma – prosegue – hanno sempre ricevuto gli stipendi e noi abbiamo sempre versato i contributi. Per tutti gli altri che giocano in Lega Pro abbiamo fatto un anticipo ma avremmo pagato l’Irpef entro il 30 giugno. Stiamo parlando di poco piu’ di duecento mila euro sui 13 milioni di euro versati regolarmente dal Parma. E’ una comica all’italiana”.

RICORSO AL TAS – Per il Parma, tuttavia, le speranze di giocare l’Europa League non sono ancora finite. C’è infatti la possibilità di ricorrere al Tas di Losanna, ma di questo se ne occuperà l’ad Pietro Leonardi: ”Ha incontrato i nostri avvocati per valutare questa ipotesi – spiega Ghiaradi -, lui crede di dover andare avanti per rispetto dei tifosi e della citta’. Per quel che mi riguarda io non ci voglio piu’ pensare. Ho sentito molte dietrologie che mi hanno fatto ancora piu’ male…”.

IL FUTURO DI CASSANO E DONADONI – Ghirardi infine ringrazia i tifosi per la grande solidarietà, anche se lancia un monito: ”’Sono felice degli attestati di stima ricevuti dai tifosi e da grandi personaggi, ma psicologicamente sara’ difficile andare avanti. Ci hanno privato di un sogno. Vi faccio qualche esempio: Cassano come puo’ restare senza giocare l’Europa conquistata sul campo? Anche Donadoni e’ a rischio. Per il Parma  – conclude – e’ un grande risultato avere 9 giocatori al Mondiale, il Napoli ne ha 13 ma ha cinque volte il nostro budget”.

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