Samaras all’ultimo respiro: la Grecia è agli ottavi

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Un gol di Samaras ben oltre l’ultimo respiro vale alla Grecia i primi ottavi “mondiali” della storia della nazionale. Karagounis e compagni affronteranno la sorprendente Costa Rica, che ha vinto il girone di Italia, Uruguay e Inghilterra.

Al fischio d’inizio il girone C è ancora in bilico, con la Colombia già qualificata ma non certa del primo posto. La Costa d’Avorio ha due risultati su tre mentre per la Grecia conta solo vincere: il risultato del match tra Colombia e Giappone può decidere ancora tutto in ottica ottavi. La Grecia parte con l’handicap di due sostituzioni nei primi minuti, tra cui quella del portiere Karzenis con Glykos, all’esordio in un Mondiale.

A dare una mano agli ellenici ci pensa uno svarione di Tioté che lascia una vera autostrada a Samaris che può battere senza problemi Barry. Nella ripresa la partita è più divertente, perchè gli ivoriani devono almeno pareggiare per non dire addio al Brasile e la Grecia trova ampi spazi per le ripartenze. Proprio Karagounis (altra traversa) e compagni si rendono più pericolosi della squadra di Lamouchi, ma al primo vero tiro in porta pareggia la Costa d’Avorio: Gervinho serve al centro Bony che mette a segno la sua seconda rete in questo Mondiale.

Quando sembra finita, Sio commette un fallo ingenuo su Samaras in piena area di rigore e regala all’attaccante del Celtic l’occasione di coronare il sogno di una Nazione. Il numero 7 non trema e trafigge Barry: la Grecia può festeggiare ed entrare nella storia, approdando per la prima volta agli ottavi in un Mondiale.