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La seconda giovinezza di Mazzarri: voglio un’Inter come me

L’allenatore, nella prima conferenza della sua seconda stagione interista, è carico: “Vivo questa stagione come una seconda giovinezza. Ho incontrato la società, c’è stima reciproca, ho visto l’entusiasmo dei nostri tifosi. Ranocchia capitano ideale”

“Questa è un’annata che parte con buoni presupposti”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter Walter Mazzarri, nel corso della conferenza stampa a Pinzolo, sede del ritiro dei nerazzurri. “Vivo questa stagione come una seconda giovinezza, ho tanto entusiasmo come il primo giorno che ho iniziato ad allenare. Sono carico, voglioso, ho avuto in queste settimane incontri con la società, c’è stima reciproca, ho visto l’entusiasmo dei nostri tifosi” ha aggiunto Mazzarri.

Ranocchia erede di Zanetti

– “Capitano ideale? Colui che dimostrerà di essere più professionale, i requisiti sono tanti. Per me Andrea Ranocchia è il più adatto, perchè ha i requisiti per prendersi questa responsabilità. Poi starà a lui dimostrare di meritarlo”. Ha detto Mazzarri a proposito del futuro capitano interista dopo l’addio al calcio di Zanetti. Sul suo rinnovo, Mazzarri ha spiegato: “Io devo sentire la fiducia, ho recepito questa sensazione e ho deciso di allungare il contratto. Anche io sono d’accordo sul progetto che inizia da ora e penso di essere la persona giusta per portarlo avanti, partendo da buone basi. Ci sono le direttive dettate dalla società, come la possibilità di fare mercato”.

Un’Inter alla Mazzarri –

“Penso che quest’anno si possa migliorare perchè i giocatori sanno meglio quello che voglio. Mi piacerebbe vedere una squadra più simile a me, che lotta fino alla fine più di quanto abbiamo fatto nella scorsa stagione”. E’ l’auspicio del tecnico nerazzurro. “C’è grande chiarezza nel progetto, il mio obiettivo e quello della società – ha aggiunto l’allenatore toscano – è creare una squadra che possa sopperire con la grinta e l’organizzazione nelle partite in cui c’è una differenza di valori tecnici. Il Cile o la Costa Rica al Mondiale hanno dimostrato che è possibile”. Mazzarri ha preferito non commentare eventuali arrivi dal mercato, ma ha dato grande importanza a un aspetto: il numero dei calciatori in rosa. “Sarà importante – ha spiegato – perchè non voglio giocatori in esubero rispetto alle competizioni che dobbiamo giocare. Bisognerà vedere anche chi arriverà e chi andrà via. A mercato chiuso faremo delle valutazioni”.

Fonte: SkySport

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