Mazzarri, fiducia a tempo. Frasi su Thohir: Ferrero deferito

Inter, avanti col tecnico, ma saranno determinanti le prossime due partite contro il Milan (il 23 novembre) e la Roma. Faccia a faccia tra Moratti e il presidente nerazzurro. Le parole del n° 1 Samp ritenute, intanto, offensive dalla Procura federale

Thohir ha deciso: si continua con Mazzarri, ma saranno determinanti le prossime due partite contro il Milan, nel derby del 23 novembre, e contro la Roma all’Olimpico la settimana successiva. E’ una fiducia a tempo, perché il presidente pretende vittorie dall’allenatore nerazzurro. Il calendario, però, non facilita il lavoro di Mazzarri: dopo i due match con rossoneri e giallorossi, l’Inter ospiterà l’Udinese dell’ex Stramaccioni.

La Procura Federale ha intanto deferito dinanzi al Tribunale Federale Nazionale il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, per le sue dichiarazioni “lesive, offensive e discriminatorie per motivi etnici” nei confronti del presidente dell’Inter, Erick Thohir”. Deferita anche la società a titolo di responsabilità diretta e concorrente. Lo rende noto la Figc riferendosi alle parole pronunciate dal n° 1 della Samp (“Dissi a Moratti di cacciare quel filippino dall’Inter”).

Tornando alla situazione del tecnico nerazzurro: c’è stato un faccia a faccia, oggi, tra l’attuale presidente dell’Inter, Erick Thohir, e il patron onorario dimissionario, Massimo Moratti. Tema centrale dell’incontro, appunto, la posizione di Walter Mazzarri sulla panchina nerazzurra, ulteriormente indebolita dopo il pareggio con il Verona a San Siro. Non sembra siano previsti improvvisi colpi di scena, ma la partita contro il Milan, dopo la sosta per le nazionali, sarà determinante per il futuro di Mazzarri.

Nel pranzo tra Thohir e Moratti si è discusso anche di questioni societarie, dal nuovo Cda al recente colloquio con la Uefa per il Fair Play Finanziario. L’incontro tra Thohir e Moratti, in un club privato nel centro di Milano vicino a piazza della Scala, è durato poco più di un’ora. Un colloquio dai toni molto cordiali tanto che – al termine del pranzo di lavoro – l’attuale presidente dell’Inter ha accompagnato Moratti alla sua vettura. I due si sono salutati con ampi sorrisi. E’ stato il primo faccia a faccia dopo le dimissioni di Moratti avvenute il 23 ottobre scorso.

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