Verona, Mandorlini: “Sassuolo in forma, ma vogliamo ritrovare la vittoria”

VERONA  – Tornare alla vittoria dopo quasi due mesi di digiuno: il Verona ha un unico obiettivo in vista della gara con il Sassuolo. Il successo manca dallo scorso 4 ottobre, ma Mandorlini non si fida della squadra di Di Francesco e mette in guardia dalle insidie della trasferta in terra emiliana, anticipo del sabato delle ore 18: “Sarà una partita difficile. Il Sassuolo è una squadra che gioca come noi, con un modulo consolidato. Stanno bene, vengono da sei risultati utili consecutivi e questo è l’indicatore del loro stato di forma. I nostri prossimi avversari, nelle ultime due sessioni di mercato, hanno comprato diversi calciatori e hanno speso tanto. Hanno un bravo allenatore e giovani interessanti – ha proseguito Mandorlini – La vittoria? Manca. In tutti gli sport si gioca per vincere. Per arrivarci c’è un percorso: essere più squadra e attaccare meglio. La vittoria ti fa vivere bene la settimana, aumenta l’entusiasmo, ma pensiamo prima alla partita e poi alla vittoria. Questo è quello che deve fare la squadra. Noi facciamo di tutto per vincere, oltre ogni limite, ma a volte non basta. Quando non si vince si allunga l’attesa, ma in Serie A questi periodi sono normali”, ha detto l’allenatore del Verona.

“ABBIAMO IMPORTANTI MARGINI DI MIGLIORAMENTO”  – Dopo 12 giornate è tempo di stilare un primo bilancio: “Non sono deluso, ci siamo meritati questa classifica. Sono tutti discorsi che lasciano il tempo che trovano, noi pensiamo partita dopo partita. Ora ne abbiamo un’altra e andiamo a giocarcela. La difesa? I sei gol subiti a Napoli hanno cambiato la graduatoria, ma abbiamo incontrato squadre forti. In cuor nostro speravamo di fare meglio, ma il passato non conta più. La fase difensiva resta un discorso di squadra, non di singoli, gli errori fanno parte del gioco e se uno gioca può anche sbagliare. Pensiamo sempre a migliorare, come fa anche la Juventus che è prima in classifica”, ha detto il 54enne nativo di Ravenna. “Questo è un momento in cui bisogna tirare fuori tutto, in settimana abbiamo lavorato su degli accorgimenti collettivi e individuali, ma questo lo facciamo sempre. Potevamo fare male anche alla Fiorentina, ma è mancato qualcosa nell’ultimo passaggio: questo per dire che abbiamo i nostri difetti ma anche tanti altri pregi, su cui mi piace lavorare. Se manca della concretezza? Fossimo anche più solidi potremmo parlare di altre cose, ma adesso è così. L’importante è avere le occasioni, abbiamo coraggio e vogliamo fare male alla squadra avversaria. Purtroppo ci manca qualcosa sia nella fase offensiva che in quella difensiva, ma c’è spazio per migliorare”, ha concluso Mandorlini.

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andrea mandorlini