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Benitez: “Basta con questo clima autodistruttivo, il Napoli è forte e lo dimostrerà”

NAPOLI – Rafa Benitez predica tranquillità e serenità nei giudizi. Il condottiero del Napoli respinge al mittente il fiume di critiche dopo la sconfitta di San Siro. “Basta con questo clima di autodistruzione”, ripete quasi come se fosse un ritornello alla vigilia della sfida con il Parma. “In Spagna c’è un modo di dire: l’uomo è l’unico animale che inciampa due volte. I giudizi sono condizionati dai risultati: David Lopez prima è stato criticato, poi elogiato e adesso è nuovamente sotto accusa. E’ necessario avere equilibrio. Questa è la strada giusta per conquistare risultati positivi e creare le strutture di una squadra solida che magari non vince ogni 25 anni”.

Lo spagnolo difende strenuamente le sue scelte, tra cui quella del modulo: “La nostra idea di calcio deve essere sempre la stessa. Le grandi squadre non cambiano mai atteggiamento tattico, lo fanno solo le piccole. Il problema non è questo, ma i movimenti da effettuare per vincere le partite”. Il Napoli dovrà riuscirci già da domani per invertire la tendenza. “Purtroppo io e la squadra abbiamo commesso degli errori e dobbiamo risolverli. Alcuni aspetti possono essere corretti immediatamente, altri hanno bisogno di più tempo. Comunque c’è tutto il tempo per migliorare la nostra classifica”. Benitez resta ambizioso: “Possiamo arrivare al terzo posto oppure fare qualcosa di più. Ci mancano dieci punti e potevamo essere più vicino a Juventus e Roma. Ci rimboccheremo le maniche e andremo avanti. Al termine della stagione, vedremo dove saremo noi rispetto a Genoa e Sampdoria. Non urlo in panchina? Forse serve a correre di più, non certo a migliorare. Noi dobbiamo pensare soltanto a crescere. Luis Aragones diceva che la cattiveria non si compra al supermercato. I giocatori che hanno queste caratteristiche costano tanto sul mercato: non è facile coniugare la qualità alla grinta. Quindi ci vuole tempo. Insigne è migliorato tantissimo seguendo i miei consigli, lo stesso sarà per Koulibaly che diventerà un difensore affidabile”.

Benitez ribadisce la sua professionalità. “Farò il massimo finché sono qui: un giorno, tre mesi o dieci anni. Sono l’allenatore del Napoli e penso soltanto a questo. A Liverpool c’è soltanto la mia famiglia e ho rifiutato quindici giorni fa due offerte. Una prevedeva un contratto quadriennale con ingaggio alto, ma io ho detto no. Voglio pensare soltanto al Napoli. Parlo con il presidente e il direttore sportivo Bigon anche del futuro e poi vedremo cosa succederà”. La chiusura è sul Parma: “Affrontiamo una squadra difficile nonostante l’ultimo posto in classifica. Non parlo della Supercoppa, è necessaria grande concentrazione”.

IL CALENDARIO – Domani, intanto, uscirà in edicola il nuovo calendario del Napoli, giunto all’ottava edizione. “Ci siamo ispirati – ha spiegato l’head of operations, Alessandro Formisano – alla Magna Grecia. I giocatori si sono divertiti. E’ stato un bel momento che non ha tolto tempo all’attività sportiva”.

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Protagonisti:
rafael benitez
Fonte: Repubblica

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