Roberto Conte: “Rafael? In porta non si possono avere incertezze, è la dura legge del calcio”
ROBERTO CONTE, giornalista, responsabile ufficio stampa università ”Suor Orsola Benincasa”, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “Gli attributi, si sa, nella vita come nello sport sono un elemento indispensabile per vincere e per restare sempre al vertice. E il Napoli di Benitez purtroppo, nonostante l’emblematico gesto di Higuain in Supercoppa, non sempre ha dimostrato di averne. Spesso il Napoli di Benitez è venuto meno alla prova del nove, a quella prova di maturità che ti consente di fare filotti da dieci vittorie consecutive come le grandi squadre, quella maturità che ti fa tenere la tensione sempre alta, in ogni campo, in ogni settimana, contro ogni avversario. Palermo è stata una sconfitta più amara di altre proprio per questa prova di immaturità conclamata. Il Napoli ha perso così tanti punti nel girone d’andata che non poteva più permettersi cali di tensioni o approcci molli alle partite ed invece puntualmente a Palermo proprio questo è avvenuto. E non ci sono alibi. Né per il tecnico, che più volte ha dimostrato di fare fatica a tenere alta la tensione di una sua squadra per un campionato intero, tanto da guadagnarsi l’appellativo di Re Coppe, né per la squadra nella quale troppi uomini, Albiol e Callejon su tutti, hanno un rendimento eccessivamente alterno. Chi invece il rendimento non lo alterna ma lo ha costantemente insufficiente dall’inizio della stagione è Rafael per il quale non possono esserci più alibi né appelli. Al di là della singola papera, per quanto clamorosa a certi livelli, tra i pali non si possono avere incertezze ed insicurezze che si trasmettono inevitabilmente a tutta la squadra. Ed allora spazio da subito ad Andujar e ad immediati movimenti sul mercato alla ricerca di un portiere di prospettiva e di sicuro affidamento, possibilmente, per il futuro, senza farsi sfuggire Sepe, magari per un ennesimo gioco al ribasso sull’ingaggio”.