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Imparato: “L’ Europa League non è una coppetta”

gaetano-imparato-7A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gaetano Imparato, giornalista de La Gazzetta dello Sport“Il turn over è meglio che vada accantonato, deve scendere in campo la formazione migliore sempre. Oggi a tavolino si valutava quale squadra avesse il turno europeo più difficile ed il Napoli ha indubbiamente la sfida più complessa soprattutto per il fattore ambientale. L’Europa League non è una coppetta ed andare avanti in questa competizione è fondamentale.L’ambiente turco è caldo ed i calciatori del Trabzonspor cercheranno di imporre subito il loro gioco. La formazione messa in campo dal Napoli è duttile e mi aspetto una bella partita. Questa tappa turca offre una possibilità di riscattarsi da Palermo.Molti club stanno attraversando un momento particolare, il Torino sta facendo bene e sono curioso di vedere l’Inter in Europa League”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!