Empoli-Genoa 1-1, Barba tarpa le ali al Grifone

EMPOLI – Quando si dice il destino… E’ il giovane Barba a mettere a segno il gol che rallenta la corsa europea del Genoa e permette all’Empoli di compiere un altro piccolo, ma importantissimo passo verso la salvezza. Subentrato a Tonelli, infortunatosi dopo pochi minuti, il difensore scuola Roma diventa l’eroe di giornata in quella che per lui doveva essere una domenica trascorsa in panchina. La sfida tra due delle squadre più propositive ed organizzate della serie A finisce 1-1, con Empoli e Genoa che si dividono la posta in palio dopo un primo tempo dominato dagli ospiti e una ripresa di netta marca azzurra. Partita spaccata a metà, insomma, che termina con un giusto pari più utile sicuramente ai padroni di casa.
 
LE SCELTE – Non ci sono sorprese negli schieramenti di partenza, con entrambi i tecnici che puntano sugli uomini che al momento sembrano dare loro maggiori garanzie. Nell’Empoli Laurini sostituisce lo squalificato Hysaj, mentre la scelta di Sarri ricade su Tavano per affiancare Maccarone. Nel Genoa Gasperini si affida al tridente ‘leggero’, formato da Niang, Iago e Perotti.

DOMINIO GENOA NEL PRIMO TEMPO – Dopo i primi dieci minuti di studio, il Genoa prende il sopravvento. I rossoblu dominano a centrocampo e tengono costantemente in mano il pallino del gioco. La supremazia degli ospiti si concretizza al 27’, quando Niang addomestica un lancio al limite dell’area ed elude con troppa facilità la marcatura di Rugani. L’accelerazione del francese nel breve è comunque bruciante e il suo tiro, ben piazzato, non lascia scampo a Sepe. Anche in svantaggio l’Empoli, quasi irriconoscibile, continua ad incontrare difficoltà in fase di impostazione della manovra. Il Genoa, corto ed aggressivo, sviluppa una fitta ed efficace ragnatela di passaggi, senza mai correre pericoli degni di nota.

RISCATTO EMPOLI NELLA RIPRESA – Nel secondo tempo, dopo i primi minuti di marca ospite, l’Empoli manifesta importanti segnali di risveglio. L’ingresso in campo di Verdi garantisce maggiore brillantezza in avanti, ma è tutta la squadra che sembra aver recuperato quelle certezze che erano venute meno nella prima frazione di gioco. Tra il 56’ e il 58’gli azzurri sfiorano il pari, prima con un tiro di Croce finito alto, poi con una mischia in area risolta dal provvidenziale intervento di Roncaglia. Il gol, però, è nell’aria e l’Empoli lo costruisce su azione da palla inattiva per la 15esima volta sulle 26 reti totali segnate. Al 66’ la traiettoria di Valdifiori dalla bandierina, a causa anche del forte vento che non ha concesso tregua durante la gara, è insidiosa e Perin respinge il pallone su Barba che, tutto solo, da pochi passi trova la deviazione vincente.

PERIN DICE NO A MACCARONE – L’Empoli continua ad essere più incisivo, ma all’86’ il tiro di Maccarone, liberato dopo una fluida azione palla a terra, sbatte sui guantoni di Perin. E’ l’ultimo squillo di una partita che lancia l’Empoli, al suo sesto risultato utile consecutivo, a +9 sulla terzultima. Per il Genoa, con Gasperini che riteneva la sfida del Castellani un banco di prova molto importante per testare le ambizioni dei suoi, l’esame è superato solo a metà. Il treno europeo è ancora alla portata, ma per salirci sopra il Grifone dovrà trovare maggiore continuità soprattutto in casa.

EMPOLI-GENOA 1-1 (0-1)
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe 6; Laurini 5.5 (33′ st Somma sv), Tonelli sv (8′ pt Barba 6.5), Rugani 5.5, Mario Rui 6; Vecino 6, Valdifiori 6.5, Croce 6; Saponara 5 (10′ st Verdi 7); Maccarone 5.5, Tavano 6. In panchina: Pugliesi, Bassi, Signorelli, Diousse, Brillante, Zielinski, Mchedlidze, Piu. Allenatore: Sarri. GENOA (3-4-3): Perin 6.5; Roncaglia 6.5, Burdisso 6, De Maio 6; Edenilson 6 (25′ st Izzo 5.5), Rincon 6, Bertolacci 6.5, Bergdich 6; Iago Falque 5.5 (18′ st Kucka 6), Niang 7 (35′ st Borriello sv), Perotti 6.5. In panchina: Laxalt, Lamanna, Lestienne, Tambe, Mandragora, Pavoletti, Prisco, Marchese. Allenatore: Gasperini.
ARBITRO: Maresca di Napoli.
RETI: 27′ pt Niang, 21′ st Barba.
NOTE: Pomeriggio di sole, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Burdisso, Bertolacci, Mario Rui, Valdifiori. Angoli: 8-6 per l’Empoli. Recupero: 2′; 3′.

Fonte: Repubblica