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Juventus, Allegri: “Ora pazienza per crescere insieme”

SHANGHAI – Una “bella vittoria”, per cominciare la stagione nel modo migliore. La Supercoppa restituisce ottimismo alla Juventus, che torna in Italia con la ritrovata etichetta di grande favorita. Con la Lazio, i bianconeri hanno sconfitto anche le paure interne per gli addii di Pirlo, Vidal e Tevez e le critiche che, a suon di paragoni con la scorsa stagione, rischiavano di soffocarla. Ricompattato ambiente e squadra, Massimiliano Allegri può così proseguire il suo lavoro con “pazienza”. “Per crescere insieme”. Queste proprio le espressioni usate dal tecnico bianconero nel suo tweet del giorno dopo il successo contro la squadra di Pioli in Cina, che ha dato alla Signora il primo trofeo dell’anno. 

Allegri dunque continua a predicare calma. Lo ha fatto quando, tra infortuni e amichevoli buttate via, le cose andavano non andavano come avrebbe voluto. E, a maggior ragione, lo fa ora che squadra e società si sono gettati alle spalle lo scetticismo di pubblico e addetti ai lavori. “Ripartiamo da zero, quello che abbiamo fatto è stato bellissimo, ma è il passato. Solo con fame, e con pazienza, possiamo ripeterci”, aveva detto alla vigilia della sfida di Shanghai. E lo ripete ora che sta tornando in Italia con un altro trofeo, il terzo in appena un anno alla guida dei bianconeri.

“Pazienza” che deve riguardare tutti: staff tecnico, squadra e società, che deve ora tornare sul mercato per completare la rosa. I gol di Mandzukic e Dybala indicano che la strada è quella giusta. Mancano ancora un laterale, un trequartista e, forse, un centrocampista che permetta a Khedira di prendersi tutto il tempo necessario per rientrare dall’infortunio. Nel primo caso dovrebbe essere fatta per Siquera, che arriverà dall’Atletico Madrid. Più complicata invece la caccia al fantasista, con i preferiti Goetze e Draxler sempre più difficili da raggiungere. Allegri non fa nomi, ma vuole che i nuovi acquisti siano “da Juve”. Capaci cioè di inserirsi in una squadra che, nonostante abbia cambiato molto, non ha perso il suo dna vincente. Un gruppo in cui ognuno è al servizio del gruppo. L’esempio è Paul Pogba, che nonostante la promozione a numero dieci a Shanghai non ha rinunciato a rincorrere l’avversario e a lottare su ogni pallone, guadagnandosi sul campo il ruolo di leader.

A Shanghai i bianconeri hanno svolto una seduta nella palestra dell’hotel. L’ultimo giorno in Cina è iniziato così: con un allenamento defaticante a base di cyclette per i giocatori impegnati ieri sera, mentre il resto del gruppo si è spostato al Century Park per l’ultima seduta prima del rientro in Italia. Dopo il pomeriggio di riposo infatti la squadra decollerà per Parigi, dove salirà sull’aereo che la riporterà, insieme alla Coppa, a Torino.

serie A

juventus
supercoppa italiana 2015
Protagonisti:
massimiliano allegri
Fonte: Repubblica

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