PIANETA CALCIO

Garcia: “Dobbiamo essere all’altezza del destino della Roma. Obiettivo Champions”

Alla vigilia della gara con il Verona, Rudi Garcia – allenatore giallorosso – ha parlato in conferenza stampa e si è soffermato sugli obiettivi per la nuova stagione, senza dimenticarsi di fare un appello a tutto l’ambiente: “Dovremo essere bravi a contrastare le qualità del Verona e fare di tutto per mettere in campo le nostre qualità. Abbiamo grandi obiettivi e come ho detto quando sono arrivato qui la prima volta faremo sempre di tutto per vincere. L’obiettivo primo è sempre qualificarci per la Champions League. Se poi posso aggiungere qualcosa ci sono buone premesse e c’è tanto entusiasmo, c’è tanta ambizione e ci sono tante convinzioni. Chiedo alla squadra e anche alla società di giocare tutti insieme e lo dico anche ai tifosi: insieme facciamo il bene della Roma e quando non siamo insieme facciamo il male di questa squadra. Lo dico perché sono arrivato in un contesto difficile. Ci sono state difficoltà al primo anno e ci sono state anche l’anno scorso però siamo riusciti a qualificarci in Champions e questo significa che dalle difficoltà possono nascere cose belle. Ora che conosco bene la piazza posso dire che insieme siamo più forti. Il destino di questa squadra è vincere perché siamo nella città più bella del mondo e indossiamo una maglia importante. Dobbiamo essere all’altezza del destino della Roma”.

– Come cambia l’assetto della Roma in attacco dopo l’arrivo di Dzeko?

Sicuramente avremo una punta in più in area, ma sappiamo che tutti dovranno entrarci durante la gara. Oggi ho diverse scelte da fare, possiamo fare più di una cosa e questo è un vantaggio per vincere le partite. Posso cambiare i moduli e le persone, possiamo crossare, sfruttare la profondità. Ci abbiamo lavorato e ci lavoreremo perché Dzeko e Salah non sono arrivati da tanto tempo. Lavoreremo anche sull’intesa di Totti con Edin, farli giocare insieme non è un’eresia. Abbiamo grandi campioni e li tengo tutti in considerazione. Compreso Iago Falque che è con noi già da un po’.

Sarà convocato Cole, ci sarà Maicon. Norbert Gyomber è pronto a giocare o ci si affiderà a De Rossi?

Maicon sarà con noi quasi all’inizo della prossima settimana, sarà pronto per la prossima partita. Cole non è in lista, abbiamo scelto con la società. Norbert Gyomber ha fatto una seduta oggi con noi, ma è difficile inserirsi subito. Sarà convocato per la gfara con il Verona, darà una mano se serve, ma non ha ancora provato sul campo e sentito sul campo la nostra difesa. Ma possono dare una mano anche i centrocampisti che possono abbassarsi in difesa.

– Come valuta il gap con la Juve?

Lo dirà la stagione, la società ha migliorato tantissimo e questo è il nostro obiettivo, migliorare sempre. Sono arrivati nuovi giocatori, il mercato non è finito. Per noi allenatori non è un momento gradevole perché cominciare la stagione senza tutti i giocatori che poi saranno in rosa non è bellissimo, ma cercheremo di fare come ci impone il regolamento. Dobbiamo cercare di iniziare con il piede giusto.

– Aveva detto che avrebbe preso una decisione sui portieri dopo la gara con il Siviglia. Cosa ha deciso?

Ho preso una decisione per domani, ho parlato con i nostri due portieri. Quest’anno la Roma può contare su due portieri forti ed esperti e questo è un vantaggio. Non ci sarà un numero uno e un numero due, domani inizierà Wojciech Szczęsny, ma poi valuterò in base al momento, per me sono entrambi sullo stesso livello.

– Può dirci se ha telefonato a Digne e se sarà un giocatore della Roma?

Cerchiamo un terzino sinistro, Emerson Palmieri è arrivato ma anche lui non penso sia pronto per domani. Ci serve un altro terzino, non è un mistero e Digne fa parte delle possibilità, ma è solo questo adesso. Mi concentro su chi ho domani a disposizione e poi il primo settembre avrò tutte le risposte da darvi sul mercato.

Fonte: SkySport

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