Serie B, il big-match è Pescara-Perugia. Cagliari in campo a Terni

Il mercato estivo aveva messo in guardia l’intero campionato: attenzione al Cagliari. E così, accompagnati dal calore del Sant’Elia e da una fame senza precedenti, i sardi di Rastelli hanno bagnato l’esordio con una gara entusiasmante che certifica il valore della regina del gruppo. Spaventoso il valore tecnico e offensivo esibito dai rossoblù, addirittura in attesa di un trio (Barreca, Melchiorri e Cerri) che mastica eccome la Serie B. Buona la prima, quindi, ma il calendario introduce la 2.a giornata e vedrà il Cagliari di scena a Terni dove gli umbri sono chiamati a riscattare il pessimo debutto di Trapani. Un’occasione d’oro per Felipe Avenatti, davvero vicino ai sardi durante l’ultima finestra di mercato. Nello scorso Monday Night a registro un poker in Sardegna così come a Livorno, risultato clamoroso ma diluito dai contenuti agonistici (Pescara in 10 per 90’) e ambientali (11 gli assenti per Oddo). Fattori che, nell’anticipo all’Adriatico, promettono una riscossa abruzzese contro il convincente Perugia di Bisoli. Sarà una gara da ex per Verre e Crescenzi da una parte, Rizzo e Del Prete dall’altra. Dicevamo del Livorno, straripante all’Ardenza, chiamato a testare le velleità del Como nella sfida del Sinigaglia: il baby Scuffet avrà il compito di fermare gli amaranto di Panucci.

Occhi sul Menti – Aspettando il recupero di Ascoli-Virtus Entella, in programma martedì 15 alle 18.00, va registrato il boom di spettatori complessivi (oltre 100.000) nell’avvio della B 2015-2016. Entra nel mirino il record dei 34 gol siglati nella 1.a giornata targata 2002/03, solo due in più dello score incamerato lo scorso weekend. Una fetta del bottino va assegnato al Bari di Nicola che, superando 4-3 lo Spezia, ha mostrato parte di un potenziale ancora tutto da scoprire. Lo incrocerà  in casa il Vicenza, corsaro a Modena nonostante la partenza di bomber Cocco addolcita dall’arrivo di Galano, ex barese con l’amaro in bocca. Una sfida tutta biancorossa candidata ad animare la parte alta della classifica. Puntano invece a rialzarsi gli uomini di Bjelica davanti al proprio pubblico: di fronte la Pro Vercelli di Scazzola (una stagione da calciatore a La Spezia nel 1993/94) che ha macchiato il battesimo del Lanciano precedentemente imbattuto alla ‘prima’ da ben 10 campionati. Smaltita la festa granata dopo il derby conquistato, la Salernitana torna in carreggiata e fa tappa al Rigamonti di Brescia, un altro impegno proibitivo per i ragazzi di Boscaglia.

Spazio alle ripescate – In calendario un confronto tra deluse alla partenza del torneo: l’Avellino cerca i primi punti al Partenio contro il Modena di Crespo. Annotatevi il duello Tavano-Granoche, rispettivamente 122 e 74 gol in B, due bocche da fuoco che in categoria fanno sfracelli. Cercasi riscatto anche a Crotone dinanzi al Novara, beffato nel recupero contro il Latina. Curiosità per le due ripescate, Ascoli e Virtus Entella, ufficialmente ammesse in campionato: esordio complicato per i marchigiani di Petrone che rendono visita al Lanciano, ma i prossimi acquisti di Cacia, Giorgi e Capelli garantiscono serenità. Rinfrancati dall’arrivo in difesa di Pellizzer, i liguri incrociano invece un Cesena tra le candidate alla promozione. Non dimentichiamo il Trapani di Ernesto Torregrossa, nome da annotare nella classifica marcatori, in campo lunedì nel posticipo di Latina. Lo affiancherà il compagno e carneade Coronado, da Malta con furore: la sua favola è già diventata realtà.