Udinese, Colantuono all’Olimpico senza paura: “Alzare il ritmo e imporre il nostro gioco”
UDINE – Delicata trasferta in casa della Lazio per l’Udinese. Stefano Colantuono tiene le antenne dritte e non si fida del momento non felice della squadra di Pioli: “Quella biancoceleste è una squadra temibilissima, arrivata terza l’anno scorso e con un assetto offensivo tra i migliori del campionato”.
LAZIO ARRABBIATA – “La partita contro il Palermo è stata indicativa per il gioco espresso – spiega Colantuono -, perché è stata fatta un’ottima gara. Purtroppo non l’abbiamo messa dentro, ma in questo momento del campionato per fortuna i punti possono contare un po’ meno e possiamo concentrarsi sulla filosofia di gioco, per continuare a far vedere delle cose positive”. Ora la testa, però, è tutta sulla sfida con la Lazio. “Saranno arrabbiati dopo il 4-0 subito a Verona”. La squadra di Pioli forse sta anche pagando il periodo non esaltante di Felipe Anderson. “Sono momenti che si possono vivere nel calcio. è un giocatore molto forte. La Lazio è una squadra che lavora molto sugli esterni, così come noi – spiega il tecnico -. Sarà una partita interessante sotto questo punto di vista e sarà un bel banco di prova per noi. Non vedo l’ora di assistere a questi duelli”.
TENERE IL PALLINO DEL GIOCO – “Leggo che giocheranno con il 4-2-3-1 – ha proseguito Colantuono parlando di tattica -. Noi abbiamo lavorato anche su altri impianti possibili, come il 4-3-3 e il 4-3-2-1. Saremo comunque pronti per affrontarli in qualsiasi di questi tre schemi. Non sceglierò gli uomini in base al loro assetto”. Secondo Colantuono sarà una trasferta diversa rispetto alla prima in casa della Juve. “La Juventus ti obbliga a stare dietro. In quella gara siamo stati bravi a coprirci con diligenza, tenere botta, saper aspettare e uscire poi al momento giusto, riuscendo a essere pericolosi e a fare gol. Io mi aspetto domani una partenza della Lazio con grande ritmo – spiega l’allenatore dei friulani -. Sarebbe bello prendere subito in mano il pallino, ma sono certo che partiranno alla grande, perchè stanno vivendo un momento difficile e la reputo come un cane arrabbiato. Confido nella voglia della mia squadra di sacrificarsi e di non perdere il filo del discorso. Il che significa anche essere bravi a non disunirsi quando bisogna difendersi”.
ZAPATA NON AL MEGLIO DELLA FORMA – Colantuono parla anche dei singoli e delle possibili scelte di formazione. “Zapata ha una storia particolare dietro. Ancora non è al top secondo me. Negli ultimi due anni ha giocato 90′ soltanto in quattro occasioni. Gli manca il ritmo di gara e lo sta crescendo settimana dopo settimana. è un tipo di fisico particolare, ma sono convinto che anche lui potrà crescere ulteriormente nel prossimo periodo”. Tanti i giocatori assenti in settimana per gli impegni con le rispettive selezioni. “I problemi fanno parte del gioco. Sappiamo che nella sosta delle nazionali ci sono spostamenti importanti e sono situazioni che dobbiamo gestire. Non dobbiamo andare dietro a queste problematiche, ma essere bravi a valutare gli acciaccati”.
DI NATALE SARA’ UTILE AL MOMENTO GIUSTO – Per quanto riguarda capitan Di Natale, Colantuono svela: “Totò viene da un periodo particolare per dei problemi alla schiena che lo stanno tormentando. Deve crescere, lo aspettiamo, perchè è il nostro valore aggiunto. Sa lui che deve preservarsi e gestire le sue forze per darci una mano nel momento giusto. State tranquilli, che anche quest’anno Totò darà il suo contributo”. Non ci sarà Badu, l’alternativa potrebbe essere Kone. “Conta molto per me la settimana a meno che non sei in emergenza. Badu ha avuto dei problemi non da poco, ma sappiamo di avere le alternative giuste, perchè è una delle cose positive del calcio di oggi. Le rose sono ampie e i piccoli problemi vanno gestiti in questo modo”.
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- stefano colantuono