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Palermo-Fiorentina 1-3: spettacolo Ilicic, i viola ripartono alla grande

PALERMO – Nella calza della Befana non c’è carbone per la Fiorentina e i suoi tifosi. Il 2016 inizia nel migliore dei modi per i viola, che passano al Barbera per 3-1 e conquistano la vetta solitaria della classifica, in attesa delle sfide di Inter e Napoli. Nelle due precedenti occasioni in cui era scesa in campo il 6 gennaio la Fiorentina aveva sempre perso, cadendo nel 2013 in casa con il Pescara e lo scorso anno a Parma. Questa volta, invece, i gigliati dimostrano di aver smaltito in fretta le scorie della lunga sosta e, nonostante la reazione del Palermo nella ripresa, ottengono tre punti meritati, ipotecati con un primo tempo di altissima qualità. I rosanero, invece, pagano un risveglio tardivo e un atteggiamento fin troppo passivo nella prima metà di gara.

SOUSA CON I TITOLARI, FUORI GILA NEL PALERMO  –  Per ripartire al meglio Paulo Sousa si affida ai titolarissimi, scegliendo la formazione tipo. L’unico ballottaggio tra Tomovic e Roncaglia viene sciolto in favore dell’argentino. Nel Palermo, invece, Ballardini punta su Brugman in posizione di trequartista ed esclude il grande ex Gilardino, al quale preferisce Trajkovski. Il primo tempo offre una magistrale sintesi della macchina perfetta costruita da Paulo Sousa. I viola, pur con un ritmo mai forsennato, dimostrano un’impressionante capacità di occupare tutti gli spazi sul terreno di gioco e sanno far girare la palla come poche altre squadre in Europa. Alla Fiorentina, già vicina al vantaggio al 10′ con l’imprecisa deviazione sotto porta di Kalinic, bastano 13 minuti per sbloccare il risultato. L’attaccante croato si fa perdonare per il precedente errore triangolando bene con Ilicic che, dopo un sopraffino tunnel ai danni di Goldaniga, entra in area e fredda Sorrentino con un preciso tiro sul primo palo.

ALTRA MAGIA DI ILICIC  –  Il Palermo accusa il colpo e in campo c’è una sola squadra. Alonso imperversa sulla sinistra, Badelj e Vecino dominano a centrocampo e Borja Valero illumina la scena sulla trequarti, ma l’uomo copertina è ancora Ilicic. Dopo una fase che vede i rosanero provare ad alzare il baricentro, senza però creare particolari pericoli alla porta di Tatarusanu, lo sloveno trova il raddoppio al 42′. Goldaniga perde un brutto pallone sulla pressione di Kalinic e Ilicic, servito dal croato, scaglia un sinistro tanto potente quanto preciso che si insacca all’incrocio.

GILARDINO RIAPRE I GIOCHI  –  Nella ripresa torna in campo un altro Palermo. I rosanero mostrano un atteggiamento più deciso e beneficiano delle sostituzioni e del cambio di modulo decisi da Ballardini, che passa alla difesa a tre e dispone i suoi praticamente a specchio con la Fiorentina. Vazquez, evanescente nel primo tempo, cresce con il passare dei minuti e Morganella costringe Alonso a preoccuparsi quasi esclusivamente della fase difensiva. Nella giornata degli ex è Gilardino, autore di 63 gol con la maglia viola, a riaccendere le speranze dei padroni di casa. Al 77′ Morganella vince con caparbietà un duello sulla destra, libera al cross Vazquez e Gilardino di testa si conferma cecchino implacabile, anticipando Rodriguez sul primo palo.

KUBA FIRMA IL TRIS VIOLA  –  Sousa, già corso ai ripari con l’inserimento di Tomovic, si arrabbia in panchina ma la Fiorentina mostra la giusta maturità nel gestire la situazione. Il Palermo ci prova con generosità, le forze però scarseggiano e i viola chiudono i conti in pieno recupero con il contropiede innescato da Borja Valero e finalizzato da Blaszczykowski. I gigliati ripartono così con la stessa marcia con la quale avevano concluso il 2015 e si confermano una delle più belle realtà del campionato.

PALERMO-FIORENTINA 1-3 (0-2)
PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino 6.5; Struna 5, Goldaniga 5, Andelkovic 5.5, Lazaar 6; Hiljemark 5.5 (16′ st Gilardino 6.5), Jajalo 5, Chochev 5 (1′ st Morganella 6.5); Brugman 6, Vazquez 5.5; Trajkovski 5.5 (30′ st Quaison sv). In panchina: Alastra, Colombi, Rispoli, Bolzoni, Pirrello, La Gumina, Toscano, Pezzella, Djurdjevic. Allenatore: Ballardini.
FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu 6.5; Roncaglia 6.5, Rodriguez 6, Astori 6; Bernardeschi 6 (26′ st Tomovic 6), Badelj 7, Vecino 6.5, Alonso 6.5; Ilicic 8 (15′ st Blaszczykowski 6), Borja Valero 7; Kalinic 6.5 (46′ st Pasqual sv). In panchina: Lezzerini, Sepe, Gilberto, Rebic, Fernandez, Suarez, Verdu’, Rossi, Babacar. Allenatore: Paulo Sousa.
ARBITRO: Damato di Barletta.
RETI: 13′ pt, 42′ pt Ilicic, 32′ st Gilardino, 48′ st Blaszczykowski.
NOTE: giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 13.928. Ammoniti: Struna, Bernardeschi, Brugman, Morganella, Borja Valero, Badelj. Angoli: 4-3 per il Palermo. Recupero: 0′; 4′.

Fonte: Repubblica

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