Sampdoria-Atalanta 0-0: due squadre che non sanno più vincere

GENOVA – Prosegue l’astinenza di Sampdoria e Atalanta, rispettivamente a secco di vittorie da sette e dieci turni. Nello scontro diretto di Marassi finisce 0-0 tra due squadre troppo preoccupate a non prenderle e sempre con la paura di subire gol. Alla fine il punto accontenta di più gli ospiti che salgono a quota 29 in classifica. Resta in cattive acque invece la Sampdoria, quart’ultima insieme al Genoa con 25 punti e col Frosinone, terz’ultimo, distante ora solo tre punti.

BENE IN AVVIO L’ATALANTA – 3-4-1-2 per Montella che schiera Ivan e Dodò esterni con Correa a supporto delle punte, Quagliarella e Cassano. Reja risponde col 4-3-3 con Diamanti, Pinilla e Gomez nel tridente offensivo. Conferma a centrocampo per lo svizzero Freuler mentre in difesa Conti e Dramè fanno i terzini. Comincia bene l’Atalanta che ci prova con Diamanti dal limite ma soprattutto con un tiro-cross di Gomez che Viviano sventa in angolo. Sugli sviluppi del corner, chance per Freuler che colpisce dal limite ma con scarsa mira. Cassano risponde con una conclusione da fuori che Sportiello respinge un tuffo. Al 12′ nerazzurri ancora pericolosi grazie a un bel cross di Diamanti che Gomez non riesce a indirizzare in porta dal fondo sinistro. Al minuto 22 l’Atalanta fa gol con Pinilla (generosa la sua partita), ma secondo il guardalinee il cileno è in offside: tanti dubbi.

NERVOSISMO IN CAMPO – Le due squadre non vincono da una vita e in campo si nota una certa insicurezza e la paura di subire gol. Lo si vede soprattutto nella Sampdoria, mai tranquilla anche quando giostra nella sua metà campo. Alla mezz’ora Dramè conclude ampiamente a lato con un tiro dal limite, mentre al 41′ ennesima palla velenosa messa in area da Diamanti con Masiello che la rimette nell’area piccola dove in affanno la difesa alla fine se la cava grazie a un fallo in attacco fischiato al difensore bergamasco. Cresce il nervosismo e dopo un giallo a Silvestre, Cassano si arrabbia e discute anche con il tecnico ospite, Reja. Nessuna sanzione per il barese. Nel finale del tempo la Sampdoria si fa coraggio e Quagliarella con un bolide dalla distanza va vicino al bersaglio grosso. Correa invece spreca un’ottima opportunità controllando male in area nerazzurra.

EQUILIBRIO  – Il secondo tempo è corretto e non ci sono più sceneggiate isteriche. Le squadre si equivalgono e con cautela ci provano, ma quasi sempre hanno la meglio le difese con Ranocchia e Silvestre da una parte, e Toloi e un insuperabile Masiello dall’altra. Lo stesso difensore potrebbe addirittura segnare dopo un angolo, ma Soriano salva i suoi. Iniziano i cambi e se Reja rimpiazza Freuler con Cigarini, Montella leva dal campo Cassano per far entrare Alvarez. Poco dopo out anche Pinilla e dentro Borriello. Le compagini faticano a penetrare in area e allora ci provano da fuori: Fernando trova la respinta di Borriello, mentre De Roon scalda i guanti a Viviano.

ALVAREZ SPRECA NEL FINALE – Le mosse scacchistiche dei due allenatori proseguono: dentro Muriel per Correa e risposta di Reja con Raimondi al posto del positivo ma stanco Diamanti. La partita diventa statica, il pubblico di Marassi non apprezza e inizia a fischiare gli errori dei suoi beniamini. Questo fa il gioco dell’Atalanta che adesso punta a non prenderle. Sono cinque i minuti di recupero e al 49′ tutto potrebbe cambiare quando i bergamaschi non sfruttano adeguatamente un angolo, la Sampdoria riparte, palla a destra a Dodò che crossa perfettamente in area. Alvarez sovrasta Dramè di testa ma spedisce la palla alta. All’ultimo secondo invece è bravo Viviano nel bloccare un temibile cross basso di Gomez.

Sampdoria-Atalanta 0-0
Sampdoria (3-4-2-1): Viviano 6,5; Cassani 5,5, Ranocchia 6,5, Silvestre 6,5; Ivan 5,5, Fernando 5,5, Soriano 6 (41′ st Barreto sv), Dodò 6,5; Cassano 5,5 (15′ st Alvarez 5), Correa 6 (28′ st Muriel sv); Quagliarella 5. In panchina: Krsticic, Rodriguez, Skriniar, Brignoli, Puggioni, Palombo, Christodoulopoulos, Pedro Pereira. Allenatore: Montella 5,5.
Atalanta (4-3-3): Sportiello 6; Conti 5,5, Toloi 6,5, Masiello 7, Dramé 6; Kurtic 6, De Roon 6, Freuler 5,5 (13′ st Cigarini 6); Diamanti 6,5 (35′ st Raimondi sv), Pinilla 6 (20′ st Borriello 5,5), Gomez 6. In panchina: Brivio, Migliaccio, Monachello, Cherubin, D’Alessandro, Stendardo, Bassi, Gagliardini, Gakpe. Allenatore: Reja 5,5.
Arbitro: Damato di Barletta.
Ammoniti: De Roon, Ivan, Silvestre, Diamanti, Gomez, Borriello.
Angoli: 7-6 per la Sampdoria.
Recupero: 1′; 5′.
Spettatori: 20.300.

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Fonte: Repubblica