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Verona-Sampdoria 0-3: blucerchiati quasi al sicuro, gialloblù verso la B

VERONA – Sprofonda l’ultima spiaggia del Verona. Gli scaligeri cadono in casa contro la Sampdoria e in pratica salutano la Serie A. Un match quello del Bentegodi subito di marca blucerchiata in avvio grazie ai gol di Soriano e Cassano. L’ex Christodoulopoulos firma il tris e la Sampdoria sale a quota 31 in classifica dicendo forse definitivamente addio alla sofferenza delle zone basse della graduatoria.

SUBITO SORIANO E CASSANO – 4-4-2 per Delneri che in attacco rimpiazza lo squalificato Pazzini con Rebic. Al suo fianco Toni. Wszolek e Siligardi sono gli esterni di centrocampo. Fares confermato terzino sinistro. Montella risponde col 3-4-2-1 con Quagliarella punta unica supportato da Alvarez e Cassano. De Silvestri e Christodoulopoulos sugli esterni con Soriano e Fernando in mezzo al campo. La partita si mette subito male per i padroni di casa che rischiano con Alvarez dopo una manciata di secondi, e cadono al 6’: Cassano serve Quagliarella che gira in porta; Gollini respinge, ma la palla va al limite dove arriva Soriano che conclude con un rasoterra vincente. L’Hellas è scosso e soccombe ancora all’11’: lancio lungo di Christodoulopoulos per Quagliarella, Fares sbaglia tutto e scivola spianando la strada all’ex granata che dribbla Gollini ma prende la traversa. Cassano è lì e segna il più facile dei gol a porta vuota.


DISASTRO FARES, SEGNA L’EX LAZAROS – Si vede che il Verona è una squadra abituata a soffrire perché nonostante questo inizio choc da ko, una reazione c’è. Un minuto dopo aver preso lo 0-2, Viviano esce e chiude su Toni. Sul fronte opposto inizia la sfida di Quagliarella contro la porta scaligera: Gollini esce coi piedi e lo ferma. Poco prima della mezz’ora di gioco, Delneri cambia Fares, autore di 28 minuti da incubo: entra Gilberto. E la Sampdoria fa tris proprio al 30’: bella palla di Quagliarella per De Silvestri che crossa dalla destra e Christodoulopoulos in girata con il destro segna. Una piccola rivincita per un ex rimpianto da pochi a Verona. Dicevamo di Quagliarella. L’ex Torino ha altre tre grandi occasioni: al 34’ assist di Soriano ma Helander lo anticipa in extremis nell’area piccola; al 37’ palla di Alvarez e Quagliarella liberissimo al limite dell’area si gira ma conclude out. Al 43’ lancio lungo, l’attaccante blucerchiato è solo contro Gollini ma spara alto. Il tempo di chiude con una grande azione di Rebic che cerca in area Toni ma Viviano è lesto e coi piedi respinge.

ORGOGLIO HELLAS, MA E’ TARDI – Nel secondo tempo calano i ritmi, le occasioni e di conseguenza le emozioni. Il Verona gioca un quarto d’ora di orgoglio alla ricerca di un gol che possa riaprire i giochi e le speranze. All’8’ potrebbe arrivare ma Toni, servito nell’area piccola da Wszolek, colpisce debolmente anche perché la palla servita dal compagno non è precisissima: Viviano respinge. Delneri fa entrate Juanito Gomez al posto di Siligardi mentre Montella vede che sulla sinistra la sua squadra rischia troppo e allora cambia Christodoulopoulos con Silvestre spostando da quella parte Cassani.

GESTIONE SAMP – La Sampdoria dopo aver rischiato qualcosa in avvio di ripresa, inizia a gestire meglio il triplo vantaggio senza più correre rischi. Anzi, Cassano va vicino al 4-0 quando scambia con Fernando ma poi conclude malamente alto. Al 22’ ci vuole un grande intervento di Moras per impedire a Quagliarella di segnare. Non succede praticamente più nulla e qualche fallo di troppo fa sperare agli spettatori in un veloce triplice fischio finale dell’arbitro. C’è giusto il tempo di vedere Viviano respingere un tiro da fuori di Juanito Gomez e un colpo di testa di poco out di Ranocchia. Poi è tempo di gioire per i liguri e di versare lacrime amare per i veneti.

Verona-Sampdoria 0-3 (0-3)
Verona (4-4-2):
Gollini 6; Pisano 5,5, Moras 5,5, Helander 5,5, Fares 4 (28’pt Gilberto 6); Wszolek 5,5, Marrone 5, Ionita 5, Siligardi 5 (10’st Gomez 6); Toni 5,5, Rebic 5,5 (24’st Romulo 6). In panchina: Marcone, Furman, Coppola, Greco, Emanuelson, Jankovic, Albertazzi, Bianchetti, Samir. Allenatore: Delneri 5.
Sampdoria (3-4-2-1): Viviano 6,5; De Silvestri 6,5, Ranocchia 6,5, Moisander 6; Cassani 6, Christodoulopoulos 6,5 (12’st Silvestre 6), Soriano 7 (28’st Barreto sv); Fernando 5,5; Cassano 7 (33’st Muriel sv), Alvarez 6; Quagliarella 6. In panchina: Palombo, Brignoli, Dodo, Puggioni, Pedro Pereira, Rodriguez, Krsticic, Diakite’, Skriniar. Allenatore: Montella 7.
Arbitro: Cervellera di Taranto.
Reti: 6’pt Soriano, 11’pt Cassano, 30’pt Christodoulopoulos.
Ammoniti: Christodoulopoulos, Gilberto, Marrone, Fernando, Ranocchia.
Angoli: 6-3 per il Verona.
Recupero: 1′; 3′.
Spettatori: 20.000 circa.

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Protagonisti:

Fonte: Repubblica

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