Sampdoria, si chiude un cerchio: la squadra va avanti con Montella
Vincenzo Montella (agf) ROMA – Con l’incontro romano di questa sera, finito poco dopo le 21.30, si è chiuso un cerchio in casa Sampdoria. Un cerchio aperto dopo il traumatico derby dell’8 maggio perso contro il Genoa, in cui era scoppiata la guerra intestina nel club blucerchiato. Con Vincenzo Montella e il ds Carlo Osti su fronti opposti; il braccio destro di Massimo Ferrero, l’avvocato Romei, protagonista di una lite con Cassano; il presidente alle prese con un potenziale big bang che poteva coinvolgere pure l’area amministrativa e della comunicazione.
Tanto la volontà di non sfasciare la società, con tutte le conseguenze sui conti, quanto il pessimo finale di stagione della Sampdoria che ha in un certo senso “bruciato” la candidatura di Montella sulla panchina azzurra, hanno indotto Ferrero a confermare tutti in blocco (Montella ha ancora due anni di contratto a circa un milione e mezzo a stagione, impensabile l’esonero). Ma dopo l’incontro fra presidente e tecnico di sette giorni fa mancava l’ultimo tassello. Così stasera nella Capitale Montella, il ds Osti, il ds del settore giovanile ma con ampi compiti sul mercato estero Pecini e Romei (assente Ferrero), si sono chiariti una volta per tutte, prima che l’allenatore partisse per le vacanze.
L’Aeroplanino ha deciso di andare incontro alla necessaria “austerity” doriana. Impossibile replicare la Fiorentina nella Genova blucerchiata, in questo mercato la Samp dovrà prima puntare alle plusvalenze, poi mettere su la migliore squadra possibile per non ripetere l’ultimo deludente campionato. Ma senza fare follie. Nel vertice si è parlato anche di ritiro e delle possibili, prime amichevoli.
sampdoria
- Protagonisti:
- vincenzo montella
- massimo ferrero
- carlo osti
Fonte: Repubblica