Serie A, i presidenti sui calendari. Ferrero: “Il derby? Li sfonnamo”

Massimo Ferrero (ansa) MILANO – Con chi si comincia, con chi si finisce, quando si gioca il derby: come tanti tifosi, a Milano i presidenti della serie A fremevano durante il sorteggio del calendario del campionato. Qualche sorriso, spesso di circostanza, qualche battuta a effetto. Il primo derby sarà quello alla nona tra Genoa e Samp e i due presidenti delle genovesi hanno anche inagurato la corsa allo sfottò. “Come sempre arriverà davanti il Genoa, come negli ultimi due anni”, il graffio ironico di Preziosi. Pronta la risposta, come al solito sopra le righe, del collega blucerchiato ferrero: “Magari si sbaglia, li sfonnamo”. Lo scorso anno se li sono spartiti, “ma abbiamo vinto meglio noi, con maggiori soddisfazioni”, la controreplica di Preziosi. “Siamo amanti, ma fuori dal campo”, la chiosa di Ferrero.

Del derby contro la favoritissima Juventus ha parlato pure il numero uno del Torino, Urbano Cairo. Lui lo giocherà alla sedicesima e l’impressione è che preferirebbe non pensarci: “Pronostico? Non lo so. L’11 dicembre sarà un appuntamento fondamentale per noi. È una partita che ho vinto poco, ne ho vinto uno solo, ma si può migliorare”.

Vincenzo Montella, neo allenatore del Milan, pare preopccupato dall’avvio contro il predecessore, Sinisa Mihajlovic. E non si nasconde: “Sarà un inizio di campionato Importante con partite emozionanti. La prima contro il Torino di Mihajlovic e poi a Genova e Firenze da ex. Dobbiamo incontrarle tutte prima o poi ma il nostro avvio non appare semplice”.

L’avvio con il big match contro la Juventus non spaventa invece il ds dell’Inter Ausilio. Che anzi sembra sperare di trovarsi davanti una squadra ancora in rodaggio: “L’anno scorso abbiamo iniziato bene con il piglio giusto, pseriamo di rifarlo anche in questa stagione. Ad ogni modo ben venga affrontare la juventus alla quarta giornata”. Una speranza che anima anche il dg della Fiorentina Rogg. La Viola esordirà contro i bianconeri, ma il dirigente non si scoraggia: “L’esordio contro la Juventus? Speriamo Che non sia pronta al 110%, di certo dovremo esserlo noi. Concentratissimi e dare subito il massimo”.

Spalletti più che all’esordio in campinato pensa ad altro: “Capisco che i tifosi si preoccupino di guardare il calendario, ma noi ora pensiamo al preliminare di Champions. L’esordio con L’Udinese? Li conosco bene, sono una squadra giovane e vogliosa, sarà difficile”.
 

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Fonte: Repubblica