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Domani sera, al San Paolo, non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni

Esordio casalingo stagionale per il Napoli di Sarri, in questa stagione, domani sera, in quel di Fuorigrotta, contro i rossoneri di Montella.

Napoli-Milan, in passato,  ha sempre avuto un fascino particolare, tanto da richiamare il grande pubblico, tuttavia,  al momento, il club azzurro  ha staccato poco meno di quindicimila biglietti , a cui si devono aggiungere i 4700 fedelissimi che hanno sottoscritto l’abbonamento per la stagione in corso. Presumibile, quindi, che saranno in 25.000, circa, gli spettatori presenti, domani,  allo  stadio San Paolo,  anche se molti potrebbero anticipare  il rientro dalle ferie proprio per andare a seguire il Napoli. al punto di sperare in un’ impennata della vendita dei tagliandi, all’ultimo minuto.Complice il giorno in cui si gioca la partita, 27 agosto,  complici, soprattutto,  i prezzi,  alti, con una curva  a 40 euro, si rischia di peggiorare il già, negativo record dello scorso anno,  quando furono, solo,  in 25.000 ad assistere alla prima del San Paolo,  contro la Sampdoria, il 30 agosto. Per la cronaca, la gara, finì in parità, per 2 a 0 , dopo che il Napoli conduceva, a fine primo tempo,  per 2 a 0. Anche gli abbonamenti, calano di anno in anno. Un’ involuzione di tendenza molto stana , quella dei tifosi partenopei, in fatto di abbonamenti, anni fa, battevano tutti i record.

Dopo gli 8.500 fedelissimi di due anni fa e i 6500 della scorsa stagione, le tessere  sono ad oggi, solo  4772. Non è un richiamo nemmeno la prelazione Champions che spesso ha fatto schizzare il numero delle tessere vendute. Appare un miraggio il numero di 22. 582 staccate nel primo anno di serie A, dell’ era De Laurentiis, nel 2007. Il popolo napoletano, non è più quello di un tempo,  ormai resta a guardare,  preferendo spendere i soldi,  per quelle 3-4 partite di richiamo all’anno o per il girone di Champions League,  sempre che i prezzi non siano proibitivi. Ancora al palo i lavori del San Paolo. I tifosi troveranno lo stesso impianto lasciato,  a maggio,  nella festa Champions. Quel giorno a festeggiare il record del Pipita erano in 60.000 quasi.  sugli spalti.

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