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Inter, Zhang e Thohir a colloquio con De Boer. Mancini: ”Cambiare peggiorerebbe le cose”

Inter, Zhang e Thohir a colloquio con De Boer. Mancini: ''Cambiare peggiorerebbe le cose''Erick Thohir (agf) MILANO – Dopo una lungo colloquio mattutino, Erick Thohir e Steven Zhang hanno incontrato Frank De Boer e la squadra nerazzurra in vista della partita di stasera contro il Torino. Il momento in casa interista è complicato: tre le sconfitte consecutive, soli cinque punti sopra la zona retrocessione e con un cammino europeo finora stentato. Questo il motivo dell’incontro, per motivare un gruppo al momento in forte difficoltà: la panchina è a rischio, e dalla Francia continuano a rimbalzare le voci su un possibile approccio della società a Laurent Blanc. Servirà una prestazione di carattere e orgoglio contro i granata per evitare che dalle voci si passi ai fatti.
 
MANCINI: “SOCIETA’ STIA PIU’ VICINA ALLA SQUADRA”   – Nonostante i risultati negativi, il manager di De Boer nega ogni possibile allontanamento del suo assistito: “L’esonero di Frank in caso di sconfitta contro il Torino? Nessuno ci ha comunicato nulla in tal senso”. Guido Albers, agente dell’allenatore dell’Inter, è sicuro che non sarà la gara contro i granata quella decisiva, come riportato dalla testata olandese Voetbal International.

Ha parlato anche Roberto Mancini, il tecnico che ha preceduto lo stesso De Boer: “In Italia la squadra ha bisogno di sentire la presenza della società, sempre vicina in tutti i momenti” con chiaro riferimento alle mancanze dei vertici del club nerazzurro. “A volte è difficile andare d’accordo fra italiani. Essere un cinese, un indonesiano, un italiano e un inglese è un po’ più complicato. Loro non capiscono quello di cui ha bisogno realmente la squadra, quindi un po’ di difficoltà ci possono essere”. Nell’incontro con gli studenti dell’Università Luiss di Roma l’ex nerazzurro ha parlato anche dei problemi dell’Inter. Il rapporto tra il tecnico e la società è andato deteriorandosi con il tempo, fino all’addio a dieci giorni dall’inizio del campionato. “Il mio divorzio dall’Inter – spiega il tecnico – è stato consensuale. Abbiamo provato ad andare avanti per tutta la preparazione però purtroppo non c’erano più le condizioni per andare avanti”. Mancini aveva anche previsto le difficoltà del suo successore e allo stesso modo le annuncia, anche a chi, eventualmente, ne prenderà il posto: “Gli allenatori esonerati vengono sostituiti da altri che poi fanno peggio. L’allenatore precedente conosce, non ha bisogno del tempo che serve al tecnico nuovo: magari il campionato, i giocatori. Anche per questo credo che le società debbano essere un po’ più chiare nel valutare i risultati prima di esonerare un allenatore” ha concluso.

INTER, APPELLI SOCIAL – In una giornata densa di avvenimenti, ancor prima della gara contro il Torino, anche il profilo Twitter del club nerazzurro ha deciso di caricare l’ambiente. Ad accompagnare il post, un’immagine di Joao Mario che sale le scale, con una frase di Pietro Mennea sullo sfondo: ‘La fatica non è sprecata. Soffri ma sogni’. Sempre sulla pagina dell’Inter, è apparso poi un altro post di incitamento alla squadra: “Certo, c’è da salire e lo faremo, un passo alla volta. Oggi testa, cuore e gambe per Inter-Torino. Non è un buon momento. Ma oggi, in casa, è il momento giusto per rialzarci”. inter fc

serie A
Protagonisti:
erick thohir
steven zhang
frank de boer

Fonte: Repubblica

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