Cagliari-Palermo 2-1: favola Dessena, De Zerbi ora rischia

CAGLIARI – Notte da sogno per Dessena: ormai il brutto infortunio dello scorso anno è dimenticato, e il capitano è protagonista assoluto. Una vittoria per la salvezza con vista Europa. Il Cagliari batte il Palermo 2-1 nella gara che chiude l’11/a giornata di serie A e allontana la zona retrocessione avvicinandosi alle big del massimo campionato. Grazie a questo successo, infatti, i sardi salgono in settima posizione a braccetto con Fiorentina e Udinese ad appena quattro punti dal quinto posto del Napoli cancellando di fatto le brutte figure rimediate con Fiorentina e Lazio in questa settimana.

DE ZERBI ORA E’ IN BILICO – Se la zona rossa sembra ormai un ricordo sbiadito nelle menti dei sardi, sull’intera squadra del Palermo piomba l’ombra della retrocessione. I siciliani, al quarto ko di fila, non vincono dal 21 settembre scorso e in classifica occupano la penultima posizione con appena 6 punti. Davvero troppo pochi dopo undici giornate. Anche le statistiche non stanno dalla parte dei siciliani: solo altre tre volte il Palermo aveva ottenuto un solo successo nelle prime 10 partite del massimo campionato e in tutte le precedenti occasioni la stagione è terminata con la retrocessione. La panchina di De Zerbi ora scricchiola più che mai anche se Zamparini, memore della passata stagione, potrebbe decidere di dare tempo al giovane tecnico rosanero.

PRIMO TEMPO NOIOSO – Il primo tempo del Sant’Elia scorre via molto lentamente tra uno sbadiglio e l’altro. Cagliari e Palermo, dopo le batoste degli ultimi giorni, si mostrano prudenti e decise più a difendere che ad attaccare. Le occasioni non mancano, ma niente di clamoroso e arrivano tutte da calcio piazzato, eccezion fatta per un sinistro di Embalo da fuori che Storari devia in angolo. Poco prima sugli sviluppi di una punizione Chochev di testa manda di poco alto sopra la traversa. Sul fronte opposto Padoin approfitta di un pallone vagante al limite dell’area per scaricare il destro, deviato poi sul fondo (di pochissimo) da Borriello.

DESSENA FA FELICE IL SANT’ELIA – Nella ripresa il Cagliari entra in campo più sciolto e all’8′ passa in vantaggio con Dessena lesto nel raccogliere un cross dalla sinistra di Di Gennaro e trafiggere Posavec con un destro al volo di potenza e precisione. Il capitano rossoblu è scatenato e al 19′ si ripete: Sau, servito in area da Padoin, si defila sulla sinistra e la mette subito in mezzo per Borriello che va a vuoto, a rimorchio arriva Dessena che col piattone infila nuovamente Posavec. Poco dopo la mezz’ora la reazione del Palermo con Nestorovski che si ricorda di essere un bomber da trasferta (su cinque reti in campionato quattro le ha segnate lontano dal Barbera) e infila Storari con un tap-in sotto porta sul quale i due centrali rossoblu non sono esenti da colpe. Nel finale i rosanero ci provano in tutti i modi, ma il pareggio non arriva e tornano a casa con una sconfitta, la settimana dall’inizio dell’anno.
CAGLIARI-PALERMO 2-1
CAGLIARI (4-3-1-2): Storari; Pisacane, Bruno Alves, Ceppitelli, Isla; Dessena, Tachtsidis, Padoin (28′ st Munari); Di Gennaro (38′ st Barella); Sau (31′ st Melchiorri), Borriello. A disp. Colombo, Rafael, Bittante, Salamon, Capuano, Giannetti, Farias. All. Rastelli.
PALERMO (4-3-3):  Posavec; Rispoli (38′ st Morganella), Andelkovic, Cionek, Aleesami; Gazzi; Embalo (18′ st Diamanti), Henrique (26′ st Chochev), Jajalo, Hiljemark, Quaison; Nestorovski. A disp. Fulignati, Marson, Goldaniga, Vitiello, Bouy, Hiljemark, Pezzella, Lo Faso. All. De Zerbi.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
RETI: st 8′ e 19′ Dessena (C), 34′ Nestorovski (P).
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Rispoli, Sau, Quaison, Pisacane, Padoin, Storari, Aleesami, Barella. Angoli: 2-4. Recupero: 1′ pt, 4′ st.

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Fonte: Repubblica

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