Le pagelle di Napoli-Lazio: Reina rovina tutto, Marchetti e Hamsik determinanti

Pepe Reina (lapresse) NAPOLI

REINA 4.5: rovina tutto con la grave indecisione sul tiro di Keita, che non sembrava irresistibile, Prima era stato attento su Immobile e aveva quasi mandato in porta Mertens, con un assist di 60 metri.
HYSAJ 6: partecipa all’arrembaggio con un bel tiro, parato da Marchetti. Attento in difesa, a parte un paio di sbavature in avvio di ripresa.
CHIRICHES 6: arretra troppo nell’azione del gol di Keita, permettendo all’attaccante di avvicinarsi alla porta di Reina. Ma è il suo unico errore.
KOULIBALY 6.5: tocca a lui intervenire in seconda battuta su Felipe Anderson, se la cava con la sua velocità.
GHOULAM 6.5: mezzo voto in più per il taglio in verticale con cui innesca Hamsik, nell’azione del vantaggio. Si batte anche in difesa.
ZIELINSKI 5.5: è l’uomo in meno del centrocampo di Sarri e riesce a farsi notare solo per un paio di percussioni.
DIAWARA 6: deve coprire le spalle a tutti i suoi compagni di reparto e ci riesce, con grande spirito di sacrificio. Sta diventando indispensabile.
HAMSIK 7: il gol numero 103 con la maglia azzurra è un gioiello, anche se non basta per conquistare i tre punti. Si batte allo sfinimento, fino all’infortunio.
Dal 42’ st ALLAN sv: non può incidere.
CALLEJON 5: tra i più affaticati, dopo il tour de force delle ultime settimane. Stavolta gli riesce bene solo il lavoro oscuro.
Dal 36’ st EL KADDOURI sv: combina poco.
MERTENS 6: fa tutto quello che può, in un ruolo non suo. Nel primo tempo sfiora il gol in due occasioni, poi si arrende alla fatica.
INISIGNE 6: è in buona forma e anche abbastanza ispirato, ma continua a litigare con la porta avversaria. Non segna da sette mesi, un’eternità.
Dal 22’ st GABBIADINI 5: non riesce a rendere meno leggero il tridente azzurro, il suo impatto sulla partita è modesto.
 
LAZIO

MARCHETTI 7: le prende tutte, tranne il tiro ravvicinato di Hamsik. Decisivo con almeno tre interventi e molto concentrato.   
BASTA 5.5: rischia di andare a fondo sulle incursioni di Insigne e Hamsik, ma alla fine riesce almeno a limitare i danni.
WALLACE 6.5: se la cava abbastanza bene contro un piccoletto come Mertens, poi non ha più problemi quando entra Gabbiadini.
RADU 6.5: si sposta con discreta disinvoltura dalla posizione di esterno a quella di difensore centrale, approfittando anche della scarsa vena di Callejon.
FELIPE ANDERSON 5.5: è meno ispirato del solito e non riesce a trovare il varco giusto, andando spesso a sbattere contro Koulibaly.
PAROLO 6: per un tempo è impeccabile, poi deve stringere i denti contro il cambio di marcia di Hamsik.
BIGLIA 5.5: non è ancora al top dopo la lunga assenza per infortunio. Argina Diawara con la sua maggiore esperienza.
MILINKOVIC 6.5: fa valere la sua stazza nei duelli con i centrocampisti avversari. Utile in entrambe le fasi.
LULIC 6: anche lui, come Biglia, prova a far valere la sua esperienza. Alla lunga ci riesce, soffrendo un po’.
Dal 33’ st PATRIC 6: dà una mano in difesa.
IMMOBILE 6: sempre vivo e battagliero, anche se stavolta non segna. Ma ci va vicino per due volte, in avvio di ripresa.
Dal 42’ st LOMBARDI sv: cambio tattico.
KEITA 6.5: mezzo voto in più per il gol del pareggio, segnato con l’aiutone di Reina. Ma nel complesso non è brillantissimo.
Dal 38’ st DJORDJEVIC sv: tiene su qualche pallone.
ARBITRO DAMATO 6: gli manca qualche cartellino giallo, ma valuta bene le azioni più complicate.

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Fonte: Repubblica